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Euro 2016, Repubblica Ceca: poche le stelle in squadra

Euro 2016, Repubblica Ceca: poche le stelle in squadra

Redazione

20.05.2016 ( Aggiornata il 20.05.2016 09:08 )

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Riuscire a vincere un gruppo di qualificazione sulla carta difficile, non è certo scontato: soprattutto se in squadra non ci sono stelle, eccezion fatta per il monumento tra i pali che risponde al nome di Petr Čech. Di questo va dato atto alla Repubblica Ceca, che conta ancora sul recupero di Rosičky, un'altra istituzione, i cui panni sono stati indossati con efficacia dall'eclettico Dočkal. Il grande punto debole della rappresentativa riguarda la latitanza dei nazionali dai migliori club d'Europa, caratteristica che in passato aveva fatto crescere il movimento e fornito linfa vitale. Il livello complessivo della squadra è quindi medio-basso, che – con massimo rispetto parlando – rispecchia il campionato locale che dà molti giocatori a Vrba, soprattutto dello Sparta Praga. La stella: Petr Čech Resta l'ultimo superstite della generazione d'oro del calcio ceco dello scorso decennio, che aveva portato la Nazionale a ben figurare al Mondiale 2006 e a spingersi fino alle semifinali di Euro 2004. Titolare indiscusso dal 2002 (anno in cui vinse l'Europeo Under 21) e ancora oggi tra i migliori portieri al mondo, nonostante qualche errore occasionale. È arrivato al calcio inglese dopo essersi messo in mostra in patria oltre che nel Rennes in Francia. Con il Chelsea ha acquisito grande notorietà internazionale grazie alle numerose vittorie: Champions League (2012), Europa League (2013), 4 Premier, League 4 FA Cup, 3 Coppe di Lega e 2 Community Shield. Riconoscibile per il caschetto che indossa in ogni partita, da quando subì una frattura cranica contro il Reading ad ottobre 2006. Ha lasciato nel 2015 il Chelsea dopo 11 anni, per passare all'Arsenal. Nella squadra ideale UEFA per l'Europeo 2004, sta per diventare il recordman di presenze nella Nazionale ceca. cech Il Commissario Tecnico: Pavel Vrba (06.12.1963) Ex difensore centrale dalla carriera agonistica abbastanza mediocre, si è rifatto con gli interessi in panchina grazie a diversi successi. Ha guidato lo Žilina al titolo slovacco nel 2007, prima di creare il miracolo Viktoria Plzen, trasformandola da provinciale a club leader del calcio ceco. Senza sacrificare il gioco offensivo che rappresenta il suo marchio di fabbrica, Vrba ha conquistato con il Viktoria due titoli nazionali, una Coppa della Repubblica Ceca e qualificandosi per due volte alla fase a gironi di Champions League. Ha assunto il comando della Nazionale a fine 2013 ed è un grande ammiratore dell'ex selezionatore Karel Brückner. I nomi della rosa: PORTIERI: Petr ČECH (20.05.1982, Arsenal – ING), Tomáš KOUBEK (26.08.1992, Slovan Liberec), Tomáš VACLİK (29.03.1989, Basilea - SVI). DIFENSORI: Theodor GEBRE SELASSIE (24.12.1986, Werder Brema – GER), Pavel KADEŘÁBEK (25.04.1992, Hoffenheim – GER), Michal KADLEC (13.12.1984, Fenerbahçe – TUR), David LIMBERSKÝ (06.10.1983, Viktoria Plzeň), Daniel PUDIL (27.09.1985, Watford – ING), Tomáš SIVOK (15.09.1983, Bursaspor – TUR), Marek SUCHÝ (29.03.1988, Basilea – SVI), Jakub BRABEC (06.08.1992, Sparta Praga), Roman HUBNÍK (06.06.1984, Viktoria Plzeň). CENTROCAMPISTI: Vladimír DARIDA (08.08.1990, Hertha Berlino – GER), Bořek DOČKAL (30.09.1988, Sparta Praga), Daniel KOLÁŘ (27.10.1985, Viktoria Plzeň), Ladislav KREJČİ (05.07.1992, Sparta Praga), David PAVELKA (18.05.1991, Kasımpaşa – TUR), Jaroslav PLAŠIL (05.01.1982, Bordeaux – FRA), Jiři SKALÁK (12.03.1992, Brighton & Hove Albion – ING), Josef ŠURAL (30.05.1990, Sparta Praga), Lukáš MAREČEK (Sparta Praga), Tomáš  ROSICKÝ (04.10.1980, Arsenal – ING), Kamil VACEK (10.05.1987, Piast Gliwice – POL), Václav ČERNÝ (17.10.1997, Ajax – OLA), Jan KOVARÍK (19.06.1988, Viktoria Plzeň). ATTACCANTI: David LAFATA (18.09.1981, Sparta Praga), Tomáš NECID (13.08.1989, Bursaspor – TUR), Matěj VYDRA (01.05.1992, Reading – ING), Milan ŠKODA (16.01.1986, Slavia Praga), Patrik SCHICK (24.01.1996, Bohemians). Così nelle qualificazioni: Gruppo A (REPUBBLICA CECA 22, Islanda 20, Turchia 18, Olanda 13, Kazakistan e Lettonia 5) 9/9/2014, Praga, Repubblica Ceca-Olanda 2-1 (Dočkal, Pilař) 10/10/2014, Istanbul, Turchia-Repubblica Ceca 1-2 (Sivok, Dočkal) 13/10/2014, Astana, Kazakistan-Repubblica Ceca 2-4 ( Dočkal, Lafata, Krejči, Necid) 16/11/2014, Plzeň, Repubblica Ceca-Islanda 2-1 (Kadeřábek, aut. Halldórsson) 28/3/2015, Praga, Repubblica Ceca-Lettonia 1-1 (Pilař) 12/6/2015, Reykjavik, Islanda-Repubblica Ceca 2-1 (Dočkal) 3/9/2015, Plzeň, Repubblica Ceca-Kazakistan 2-1 (Škoda 2) 06/09/2015, Riga, Lettonia-Repubblica Ceca 1-2 (Limberský, Darida) 10/10/2015, Praga, Repubblica Ceca-Turchia 0-2 13/10/2015, Amsterdam, Olanda-Repubblica Ceca 2-3 (Kadeřábek, Šural, aut. Van Persie) Probabile formazione (4-5-1): Čech – Kadeřábek, Sívok (Suchý), Kadlec, Limberský – Plašil (Skalák), Pavelka, Dočkal (Kolář), Darida, Krejči – Nečid. Fase finale - Gruppo D 13/6, Tolosa, Spagna-Repubblica Ceca 17/6, Saint-Ètienne, Repubblica Ceca-Croazia 21/6, Lens, Repubblica Ceca-Turchia Pronostico: primo turno ________________________________ Fabio Ornano

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