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Euro 2016, il Portogallo si gioca l'asso-Ronaldo

Euro 2016, il Portogallo si gioca l'asso-Ronaldo

Redazione

18.05.2016 ( Aggiornata il 18.05.2016 17:51 )

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Il fatto di poter disporre di una stella dal talento accecante come Cristiano Ronaldo e dell'entusiasmo portato dai tanti volti nuovi, fa sì che il Portogallo possa recitare da autentica mina vagante all'interno del torneo. Senza contare l'esperienza di scafati lupi di mare del calcio internazionale come Pepe, Ricardo Carvalho (ormai 38enne), Nani e João Moutinho. La qualità è complessivamente buona: c'è il supereroe che risponde al nome di CR7 smanioso di regalare finalmente un po' di gloria anche alla sua Nazionale e un “manico” di valore come Fernando Santos. Chissà che non sia la volta buona per i lusitani. La stella: Cristiano Ronaldo Ormai è quasi impossibile parlare di lui senza imbattersi in termini già detti. Agile, potente, statuario, prolifico, narciso...chi più ne ha, più ne metta. La stampa ha fatto il callo alle sue prodezze, il pallottoliere per contare i suoi gol è andato in tilt da molto tempo. Nato a Madeira 31 anni fa, apparve sul palcoscenico internazionale all'Europeo casalingo del 2004. Non finì bene, per il Portogallo e per lui: il greco Charisteas gli fece versare a fine partita amare lacrime. Il ragazzino di allora contende da anni la corona planetaria a Messi, ed è diventato uno dei leader indiscussi della squadra, accentrando sempre più l'attenzione su sé stesso, approfittando di compagni non all'altezza di cotanto talento. La dura realtà dice che il suo numero 7 non è bastato finora a trascinare la Nazionale lusitana verso la gloria, come lui vorrebbe. La sua, in questo senso, è un'impresa sempre più difficile che in passato. Da sottolineare il fatto che nei precedenti grandi appuntamenti con la Nazionale ha brillato pochissimo. Il Commissario Tecnico: Fernando Santos (10.10.1954) Uno dei pochi tecnici in grado di vantare la panchina dei 3 grandi club portoghesi: Benfica, Porto e Sporting. Nel suo ampio bagaglio di esperienza figura anche una corposa avventura in terra ellenica. Ha vinto il titolo nazionale con il Porto nel 1999, ma i suoi migliori risultati li ha conseguiti come selezionatore della Nazionale greca: ha superato il primo turno nelle fasi finali di Euro 2012 e del Mondiale brasiliano. Ha ereditato il ruolo di Commissario Tecnico del Portogallo da Paulo Bento, all'indomani della cacciata del collega: dopo il pessimo esito della Coppa del Mondo in Brasile e il tonfo casalingo con l'Albania nella prima gara di qualificazione per Euro 2016, non si poteva fare altrimenti. La mano di Santos sulla squadra è stata subito evidente, con un 7 su 7 nelle successive partite delle eliminatorie. Un tecnico che prepara molto bene la fase difensiva e non ha avuto paura di sperimentare nuovi giocatori, soprattutto giovani. I nomi della rosa: PORTIERI: EDUARDO (19.9.1982, Dinamo Zagabria – CRO), Anthony LOPES (01.10.1990, Lione – FRA), RUI PATRICIO (15.02.1988, Sporting Lisbona), José MARAFONA (08.05.1987, Braga), HUGO VENTURA (14.1.1988, Belenenses), BETO (01.05.1982, Siviglia - SPA). DIFENSORI: BRUNO ALVES (27.11.1981, Fenerbahçe – TUR), CEDRIC (31.08.1991, Southampton – ING), ELISEU (01.10.1983, Benfica), FABIO COENTRÃO (11.03.1988, Monaco – FRA), José FONTE (22.12.1983, Southampton – ING), PEPE (26.02.1983, Real Madrid – SPA), RICARDO CARVALHO (18.05.1978, Monaco – FRA), VIEIRINHA (24.01.1986, Wolfsburg – GER), Raphaël GUERREIRO (22.12.1993, Lorient – FRA), PAULO OLIVEIRA (08.01.1992, Sporting), RICARDO PEREIRA (06.10.1993, Porto), Luís NETO (26.05.1988, Zenit - RUS). CENTROCAMPISTI: ADRIEN SILVA (15.03.1989, Sporting Lisbona), ANDRÉ GOMES (30.07.1993, Valencia – SPA), BERNARDO SILVA (10.08.1994, Monaco – FRA), DANILO Pereira (09.09.1991, Porto), JOÃO MÁRIO (19.01.1993, Sporting Lisbona), JOÃO MOUTINHO (08.09.1986, Monaco – FRA), RAFA SILVA (17.05.1993, Braga), WILLIAM CARVALHO (07.04.1992, Sporting Lisbona), ANDRÉ ANDRÉ (26.08.1989, Porto), DANNY (07.08.1983, Zenit – RUS), TIAGO (02.05.1981, Atlético Madrid – SPA), RÚBEN NEVES (13.03.1997, Porto), RENATO SANCHES (18.08.1997, Benfica), MIGUEL VELOSO (11.05.1986, Dinamo Kiev – UCR), PIZZI (06.10.1989, Benfica). ATTACCANTI: ÉDER (22.12.1987, Lilla - FRA), NANI (17.11.1986, Fenerbahçe – TUR), RICARDO QUARESMA (26.09.1983, Besiktas – TUR), CRISTIANO RONALDO (05.02.1985, Real Madrid – SPA), NÉLSON OLIVEIRA (08.08.1991, Nottingham Forest - ING). Così nelle qualificazioni: Gruppo I (PORTOGALLO 21, Albania 14, Danimarca 12, Serbia 4, Armenia 2) 7/9/2014, Aveiro, Portogallo-Albania 0-1 14/1072014, Copenhagen, Danimarca-Portogallo 0-1 (Cristiano Ronaldo) 14/11/2014, Faro/Loulé, Portogallo-Armenia 1-0 (Cristiano Ronaldo) 29/3/2015, Lisbona, Portogallo-Serbia 2-1 (Ricardo Carvalho, Fabio Coentrão) 13/6/2015, Erevan, Armenia-Portogallo 2-3 (Cristiano Ronaldo 3 (1 rig.) ) 7/9/2015, Elbasan, Albania-Portogallo 0-1 (Miguel Veloso) 8/10/2015, Braga, Portogallo-Danimarca 1-0 (João Moutinho) 11/10/2015, Belgrado, Serbia-Portogallo 1-2 (Nani, João Moutinho) Probabile formazione (4-3-3): Rui Patricio – Vieirinha, Ricardo Carvalho, Pepe, Eliseu (Fabio Coentrão) – João Mario, João Moutinho, Danilo – Bernardo Silva (Danny), Cristiano Ronaldo, Rafa Silva (Nani). Fase finale - Gruppo F 14/6, Saint-Étienne, Portogallo-Islanda 18/6, Parigi, Portogallo-Austria 22/6, Lione, Ungheria-Portogallo Pronostico: quarti di finale ________________________________ Fabio Ornano

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