Serie A, promossi e bocciati della 36ª giornata

Serie A, promossi e bocciati della 36ª giornata

Pubblicato il 2 maggio 2016, 08:00

FRANCO VAZQUEZ Le speranze-salvezza del Palermo arrivano dai suoi piedi: sblocca l’incontro con la Samp e dà il via al 2-0, mettendo un bel pallone in area per Gilardino. ALBERTO GILARDINO Ruba palla a Ranocchia sul gol dell’1-0 e propizia l’autorete di Krsticic. In più, mette i brividi a Viviano in un’altra occasione. Indiavolato. FRANCESCO BARDI Il debutto con la maglia del Frosinone è positivo, nonostante tre reti incassate e una papera sul secondo gol rossonero. Decisivo a più riprese, in particolare sul rigore parato a Balotelli all’inizio del secondo tempo. LUCA ANTONELLI Entra e segna al primo pallone toccato. La sua rovesciata riporta il Milan nella gara. Un bel modo per celebrare la nascita della figlia, nata in settimana. LORENZO PELLEGRINI Il secondo gol stagionale porta il Sassuolo al sesto posto in classifica. Con l’attacco che non punge, ci pensa lui a firmare il sorpasso sul Milan. JOSEF MARTINEZ Bella doppietta dell’attaccante venezuelano del Torino. Nella goleada granata del Friuli segna il terzo e il quinto gol, aiutando il Toro a togliersi questa soddisfazione di fine stagione e inguaiando l’Udinese. CIPRIAN TATARUSANU Se la Fiorentina esce imbattuta dal Bentegodi lo deve al proprio portiere, miracoloso nel secondo tempo. PAUL POGBA Ancora una volta il francese è autore di una prova egregia. Suo l’assist per Zaza. Belec gli nega la gioia del gol. BOCCIATI ALEX Colpisce una traversa e fa una sponda da cui scaturisce un gol, ma nonostante questo è il peggiore dei ventidue di San Siro. Gli attaccanti del Frosinone sfruttano la sua giornata no, in particolare sul terzo gol, nato da un suo terribile liscio su retropassaggio di Montolivo. GIANLUIGI DONNARUMMA Si fa sorprendere colpevolmente sulla punizione del tedesco Kragl. PIOTR ZIELINSKI Nel sonnacchioso match tra Empoli e Bologna, il polacco si mangia la possibilità di sbloccare il match, sprecando una chance a tu per tu con Mirante. ANDREA RANOCCHIA Un altro gol sulla coscienza per l’ex interista, che si lascia scippare il pallone da Gilardino nel primo gol palermitano, replicando qualche minuto più tardi (ma senza gol preso).  Arrivato a Genova per conquistare un posto a Euro 2016, pare proprio che dovrà guardarseli alla tv. DIFESA UDINESE Quando una squadra non ancora salva incassa cinque gol in casa contro un avversario che non ha più nulla da chiedere al suo campionato, le colpe devono spartirsi tra tutti. In difesa non si salva nessuno: Belotti e Martinez fanno quel che vogliono. JEISON MURILLO La coppia Miranda-Murillo, tra i punti di forza nella prima parte di stagione, ha smesso di funzionare e per l’Inter sono dolori. Nel gol di Klose, le statuine della difesa neroazzurra si limitano a guardare la giocata del tedesco. Il peggiore di tutti è il colombiano, reo anche sul raddoppio: commette fallo in area per il rigore del 2-0 e viene espulso per somma di ammonizioni. Giovanni Del Bianco

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