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Serie A, promossi e bocciati della 20ª giornata

Serie A, promossi e bocciati della 20ª giornata

Redazione

18.01.2016 ( Aggiornata il 18.01.2016 09:22 )

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PROMOSSI PAULO DYBALA Il nuovo stadio Friuli viene inaugurato da una prestazione meravigliosa della Joya. Contro la Samp non aveva segnato, ma era stato ugualmente determinante. Contro l'Udinese, nella seconda trasferta consecutiva della Juventus, realizza una doppietta (la prima con la Signora), arrivando a quota 11 nella classifica marcatori. Non perde neppure la voglia di mandare in porta i compagni, offrendo l'assist per Khedira. È in stato di grazia. GONZALO HIGUAIN Numeri mostruosi, quelli del Pipita, ormai abituato a finire tra i “promossi”. Settima doppietta di questo campionato e venti gol complessivi. Non male, per essere alla prima di ritorno… JOSÉ MARIA CALLEJON Lo spagnolo ha sempre giocato bene in questa stagione, ma quello del gol stava diventando un cruccio. Dopo nove mesi di digiuno, ecco il primo centro in questa Serie A. Non contento di essere tornato alla rete, aggiunge un assist a Higuain. SAMIR HANDANOVIC Altro fedelissimo dell’elenco dei promossi è il portierone sloveno dell’Inter. Pazzesca la risposta su Cigarini, salva anche su Dramé, Toloi e Monachello. Per trafiggerlo, ci vuole un autogol. PAVEL WSZOLEK Il polacco è una scheggia sul prato dell'Olimpico. Corsa, dribbling e un rigore procurato: l'ex doriano fa impazzire la retroguardia giallorossa e guasta il ritorno di Spalletti. Il connazionale Szczesny gli nega la gioia del gol. DANIELE DE ROSSI Il suo assist di tacco è una delle cose più belle della prima giornata di ritorno. CARLOS BACCA Montolivo crea, Honda è pimpante, la difesa fa il suo. Tuttavia, del posticipo tra Milan e Fiorentina premiamo il colombiano, autore in apertura di match di un bellissimo gol, nel quale fa tutto da solo: riceve palla da Bonaventura, si accentra, salta un uomo e lascia partire un destro sul palo lontano. Mihajlovic riprende quota. ANDREA BELOTTI Due reti in quattro minuti e un assist per Benassi. Una prestazione super che manda in secondo piano il ritorno in Italia, positivo anch’esso, di Immobile. Ventura ha di che sorridere. LEONARDO PAVOLETTI Ormai non è più una novità: l’ex attaccante del Sassuolo segna altri due gol (uno di testa e uno con una spettacolare girata volante), trascina il Genoa ad una preziosa vittoria contro il Palermo e si candida per la nazionale. CRISTIAN ANSALDI Entra in azione in tre delle quattro marcature genoane. Suoi gli assist per le due reti di Pavoletti e per Rincon. VID BELEC Seconda vittoria consecutiva per il Carpi, che ringrazia il proprio portiere nel successo sulla Sampdoria. Salva su Cassano, Fernando e Muriel. LORENZO TONELLI Di lui si parla tanto in chiave mercato, ma questa volta finisce nelle cronache per il gol del pareggio dell'Empoli a Verona. Una rete che vale il settimo posto per i ragazzi di Giampaolo. EMANUELE GIACCHERINI Una sua bella punizione inaugura il pomeriggio di emozioni al Dall'Ara. SENAD LULIC Dopo un primo tempo orribile, Pioli ridisegna la squadra all'intervallo, gettando nella mischia Klose e Lulic al posto di Djordjevic e Parolo. La squadra ne trae giovamento (anche grazie alla superiorità numerica). Proprio Lulic avrà il merito di segnare il punto del 2-2. BOCCIATI DANILO Si fa cacciare dal campo dopo appena venticinque minuti di gioco, commettendo un fallo da rigore (quello dello 0-3). Giornata da dimenticare per il difensore dell'Udinese. JEISON MURILLO L'autogol trasforma in salita la gara dell’Inter. Il suo compagno di sventura Toloi, dall'altra parte, ha il merito di reagire con una prestazione buona e con un’occasione da rete. Il colombiano invece, rimane insicuro per tutto l'incontro. Sbaglia parecchi rinvii e regala un palla-gol a Monachello. FREDY GUARIN Chissà, quella andata in scena a Bergamo potrebbe essere stata la sua ultima partita italiana. Se così fosse, non lascerebbe di certo tra gli applausi: viene scherzato dal centrocampo bergamasco, perde una marea di palloni, deve ricorrere spesso al fallo. Inevitabile la sua sostituzione. LEANDRO CASTAN Spalletti lo rilancia titolare, ma evidentemente non è ancora pronto. Alla vigilia era convinto di fare una grande partita, ma così non è stato. Il brasiliano vive un pomeriggio di grande difficoltà ed è lui a causare il rigore per il Verona. EDIN DZEKO Altra prestazione gravemente insufficiente per il bosniaco, che sotto porta sbaglia tanto. Sfiduciato, è ormai il "caso" della stagione. NIKOLA KALINIC Si prende una domenica di pausa, l'attaccante croato della Fiorentina. Tocca pochi palloni e non riesce a creare problemi a Donnarumma. LORENZO ARIAUDO Di Francesco si affida a lui per sostituire Cannavaro, ma non ha i risultati sperati. Higuain, d’altronde, è il peggior cliente che possa capitargli. SINISA ANDELKOVIC In un Palermo allo sbando, il difensore sloveno è l’uomo più in affanno. Subisce due cartellini gialli e lascia i suoi in dieci uomini per il finale di gara. La gara si complica maledettamente per lui al momento dell’ingresso in campo di Capel. Giovanni Del Bianco

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