Serie A, promossi e bocciati della 18ª giornata

PROMOSSI ANTONIO CASSANO La miglior prestazione da quando è tornato alla Sampdoria. Inventa due assist per Soriano e mette lo zampino pure sul gol di Eder. La Lanterna brilla soprattutto grazie alle sue giocate. ROBERTO SORIANO I suoi inserimenti decidono il derby di Genova. Difficilmente dimenticherà questo derby, giocato con la fascia da capitano e deciso da una sua doppietta. Serata memorabile per l'azzurro di Conte. LEONARDO PAVOLETTI Se il Genoa riesce a rientrare in partita nella ripresa, lo deve al suo attaccante, autore di una doppietta. Fa impazzire Moisander e trascina i suoi. Purtroppo per Gasperini e per i tifosi rossoblù, i due gol non bastano per firmare una rimonta pazzesca. JOSIP ILICIC Lo sloveno sta vivendo la sua più bella stagione italiana e a Palermo, da ex, fornisce l'ennesima prestazione da leccarsi i baffi. La doppietta (un gol di destro e uno di sinistro) segnata alla Favorita manda la Fiorentina in testa alla classifica per qualche ora. ANTONIO MIRANTE Il portiere felsineo è il migliore in campo nel match di San Siro. Sempre attento, si supera su Niang, Bonaventura e Bacca. La prestigiosa vittoria del Bologna nasce dalle sue mani. ROBERTO DONADONI Sedici punti in otto partite: il ruolino di marcia del Bologna da quando c'è lui è impressionante. La vittoria a Milano è la ciliegina della sua gestione fino a questo momento. Meritato l'applauso del suo vecchio pubblico. PAULO DYBALA Sblocca la gara contro il Verona con una punizione alla Pirlo (non a caso condivide anche il suo numero di maglia, il 21). E sempre su punizione, serve l'assist per Bonucci in occasione del raddoppio. Allegri si gode l'ottava vittoria consecutiva e la sua "Joya". LORENZO INSIGNE Il Napoli resta in scia all'Inter e risponde alle altre big del campionato, imponendosi nel posticipo contro il Torino. Decisivo il ventiquattrenne di Frattamaggiore, che apre la serata con un pallonetto da urlo e consegnando ad Hamsik l'assist vincente. MAURO ICARDI L'Inter viene dominata dall'Empoli sul piano del gioco, ma si fa bastare l'ottava prodezza dell'argentino, che timbra l'1-0 esterno come già aveva fatto a Verona contro il Chievo e a Bologna. UMAR SADIQ Per il giovane attaccante della Roma arriva il secondo centro consecutivo, ma il suo gol sarà una delle poche note liete dell’Epifania dei giallorossi. Bravo a farsi trovare pronto sulla conclusione di Gervinho, da lui corretta in rete. Va anche vicino al raddoppio. DARIO DAINELLI Entra al 34’ al posto di Gamberini e si rivela fondamentale per Maran: in difesa non compie errori e in avanti sigla il punto del 2-2. BOCCIATI DARKO LAZOVIC Il gol divorato sull'1-3 pesa come un macigno. Un errore grave in un momento cruciale del derby. CRISTIAN ANSALDI Sale sul banco degli imputati nei primi gol sampdoriani e offre anche un paio di sceneggiate, portandosi le mani al volto dopo contatti inesistenti. ALESSIO CERCI Il pubblico contesta la decisione di Mihajlovic di schierarlo prima di Luiz Adriano e non ha tutti i torti. L'ex Atletico Madrid, subentrato ad Honda, altro fischiato di giornata, spreca più volte dei contropiedi potenzialmente pericolosi. In particolare, non sfrutta un lancio di Niang, sul quale ha prima il torto di non servire Bacca, ben appostato, e poi di incartarsi davanti al portiere. ANDREA CONSIGLI L'estremo difensore del Sassuolo dà una mano al Frosinone con una papera su un tiro-cross di Dionisi. Un errore che sblocca il risultato del Maipei Stadium. EDOARDO GOLDANIGA Pomeriggio di grande difficoltà per il difensore rosanero. La coppia viola Kalinic-Ilicic (diciannove gol in due) lo fa impazzire e in uno dei due gol dello sloveno, subisce anche la beffa del tunnel. MAURIZIO ZAMPARINI In un primo momento esonera Ballardini per richiamare Iachini, salvo tornare sui suoi passi e tenersi Ballardini. Il Palermo è in confusione e di certo pasticci come questo non aiutano la sintonia della squadra. FELIPE ANDERSON La Lazio non punge la difesa del Carpi e comincia l'anno con un deludente 0-0 casalingo. Ancora una volta pessima prestazione del brasiliano, evanescente e fuori dal gioco. Pioli lo lascia negli spogliatoi all'intervallo per giocarsi la carta Keita. BOSTJAN CESAR Brutta sbavatura sul raddoppio della Roma: un suo passaggio viene intercettato da Florenzi, bravo a leggere l’azione e ad involarsi verso la porta clivense. WOJCIECH SZCZESNY Incerto sul primo gol, dove su una sua respinta corta, arriva come un fulmine Alberto Paloschi. È il via della rimonta del Chievo. KOSTAS MANOLAS Sul primo gol permette a Inglese di girarsi, sul secondo concede spazio a Dainelli. Parte davvero male il suo 2016. Giovanni Del Bianco