ALBANIA
Un pregio: il gruppo è organizzato e grazie a De Biasi ha un entusiasmo alle stelle.
Un difetto: manca d’esperienza nei grandi tornei internazionali.
AUSTRIA
Un pregio: ha chiuso da imbattuta la campagna di qualificazione, vincendo nove gare consecutive. In stato di grazia.
Un difetto: non è abituata a palcoscenici simili (negli anni Duemila ha preso parte solo a Euro 2008, per altro da Paese organizzatore).
BELGIO
Un pregio: una rosa di grande qualità e che ambisce al titolo. Tutti i suoi elementi giocano nelle grandi d’Europa.
Un difetto: ha addosso una pressione mai avuta in passato.
CROAZIA
Un pregio: da Modric a Perisic, da Kovacic a Mandzkic, ha molti giocatori di caratura.
Un difetto: ogni tanto stacca la spina e rischia di perdersi, come avvenuto al Mondiale e, in parte, nel finale delle qualificazioni.
FRANCIA
Un pregio: ottima squadra e il fattore campo dalla sua.
Un difetto: non gioca dal Mondiale gare con qualcosa in palio.
GALLES
Un pregio: ha condotto un perfetto girone di qualificazione, ottenendo un meritato e storico risultato.
Un difetto: è Bale-dipendente.
GERMANIA
Un pregio: è Campione del Mondo in carica e non ha bisogno di biglietti da visita.
Un difetto: nessuno, giusto il rischio di aver la pancia piena dopo il titolo mondiale.
INGHILTERRA
Un pregio: ha vinto tutte le partite di qualificazione, vantando il secondo attacco e la seconda difesa delle qualificazioni.
Un difetto: spesso toppa nei grandi appuntamenti e come sempre è un’incognita.
IRLANDA
Un pregio: ha un forte spirito di squadra, determinante contro formazioni più titolate (ha chiuso imbattuta con la Germania, pareggiando fuori e vincendo in casa).
Un difetto: non ci sono stelle.
IRLANDA DEL NORD
Un pregio: corre tanto, ha ritmo e grinta.
Un difetto: è al debutto assoluto in un Europeo.
ISLANDA
Un pregio: è stata la sorpresa delle qualificazioni. È un team in continua crescita e ha un tecnico navigato come Lagerback.
Un difetto: la rosa è un po’ corta.
ITALIA
Un pregio: Conte ha saputo riorganizzare la squadra dopo le macerie del Mondiale. Ha vinto il girone senza perdere una gara.
Un difetto: mancano i grandi campioni del passato e i nomi più “internazionali” sono i veterani.
POLONIA
Un pregio: con un Lewandowski in forma strepitosa, ha avuto il miglior attacco delle qualificazioni.
Un difetto: la difesa non è all’altezza del reparto avanzato.
PORTOGALLO
Un pregio: tecnicamente è una compagine molto valida e ha Cristiano Ronaldo, l'uomo più forte del torneo, in squadra.
Un difetto: rischia di essere il “solito” Portogallo, bello e incompiuto.
REPUBBLICA CECA
Un pregio: ha vinto un girone non facile, escludendo l’Olanda dalla corsa e beffando l'Islanda (in chiave-primato) al fotofinish.
Un difetto: le stelle sono ancora Rosicky, di trentacinque anni, e Cech, di trentatré.
ROMANIA
Un pregio: una difesa quasi perfetta, che in tutte le qualificazioni ha incassato appena due gol.
Un difetto: contrariamente ai due gol segnati in amichevole all’Italia, l’attacco non è il massimo.
RUSSIA
Un pregio: con Slutski ha svoltato e centrato una qualificazione che nella gestione-Capello si stava complicando.
Un difetto: è una compagine molto autarchica (i giocatori militano tutti in Russia) e la cosa potrebbe rappresentare un limite.
SLOVACCHIA
Un pregio: il meglio è a centrocampo, reparto-chiave della squadra, dove stazionano Hamsik e Kucka.
Un difetto: in attacco è ancorata ancora al vecchio Vittek.
SPAGNA
Un pregio: ha vinto le ultime due edizioni e non è ancora sazia. Poi, ovviamente, c’è la qualità infinita della rosa. Del Bosque sogna di lasciare con un altro regalo.
Un difetto: molti la considerano in parabola discendente. Sarà...
SVEZIA
Un pregio: vincendo il derby con la Danimarca, si è garantita il quinto Europeo di fila. E ha un Ibrahimovic (all'ultima o al massimi penultima chiamata) carico come non mai.
Un difetto: proprio l’appoggiarsi su Ibrahimovic determina una carenza di soluzioni.
SVIZZERA
Un pregio: squadra mai doma, ne sa qualcosa la Slovenia (nello scontro diretto, gli svizzeri hanno ribaltato il match da 0-2 a 3-2 negli ultimi dieci minuti).
Un difetto: non ha dei veri e propri assi nella manica.
TURCHIA
Un pregio: la mano di Terim, la grinta della squadra, la classe di Arda Turan.
Un difetto: a parte qualche singolo, difetta di qualità, e l’impressione è che si sia qualificata a causa dell'assenza ingiustificata dell’Olanda nel gruppo A.
UCRAINA
Un pregio: al sesto tentativo è riuscita a vincere uno spareggio. È un undici solido.
Un difetto: è un po’ macchinosa e a volte pecca di nervosismo.
UNGHERIA
Un pregio: ha vinto lo spareggio con la Norvegia, ma in precedenza era giunta a un passo dalla qualificazione diretta, sfumata all’ultimo minuto dell’ultima giornata. Merita il posto tra le 24 finaliste.
Un difetto: non è al debutto ma quasi. Agli Europei è assente dal 1972 (ai Mondiali dal 1986).
Giovanni Del Bianco
@g_delbianco