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Juve, non è ancora il miglior centrocampo

Juve, non è ancora il miglior centrocampo

Redazione

19.10.2015 ( Aggiornata il 19.10.2015 08:43 )

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Khedira, Marchisio e Pogba sono i rappresentanti naturali del trio titolare del centrocampo di Allegri. Il derby d'Italia contro l'Inter li ha visti insieme in campo per la prima volta, salvo la scarsa mezz'ora di inizio agosto nella sfortunata amichevole contro il Marsiglia, che costò l'infortunio al tedesco. La sensazione, pure in un test così probante, è che la manovella della macchina sia ancora ferma su "OFF", in posizione di riposo. E, come in ogni discorso, tentiamo di palesare giustificazioni e critiche. Innegabile la limitata serata di Pogba, che cresce un po' nel corso della ripresa. Potrebbe anche starci, se solo fosse una prova accidentale. Al mare, sdraiato sul lettino, non vuole essere disturbato. Pochissimi i palloni toccati, si arrabbia con chiunque intralci la sua tranquillità da riviera. Diverso il secondo tempo, ma davvero troppo poco: dal francese ci si aspetta giustamente sempre di più e i motivi appaiono ovvi. Non si tratta di essere o non essere un leader, è la naturale questione di saper giocare a calcio. Una roba primordiale che Pogba ha nel sangue, ma non ha ancora messo in dote al pubblico juventino di quest'anno. Marchisio rientra dal secondo infortunio stagionale - nell'annata più importante - e resta in campo per tutti i novanta minuti. La condizione è lontana da Roma a Bangkok e non può essere altrimenti. Fa il suo, strappa la sufficienza, giostrando senza infamia e senza lode nel giorno in cui salta fuori la notizia di una possibile offerta da parte del nuovo Liverpool di Klopp, rispedita subito al mittente: «Non mi interessa, ho firmato da poco il rinnovo con la Juventus». Non innesca la produzione offensiva, si trastulla con palloni elementari e lascia la luce - fioca - della ribalta al collega Khedira. Colpisce un palo, accumula minuti sulle gambe ed è uno dei più secchioni in campo. Si vede, è intelligente e prepara bene le partite. Sa inserirsi, alza l'asticella anche lui nel secondo tempo come tutta la squadra, sicuramente il migliore insieme a Barzagli e Cuadrado. Al giorno d'oggi, non è possibile dare un giudizio definitivo sul nuovo centrocampo bianconero, che ha preso l'importante eredità di Vidal e Pirlo. Rimandati sì, ma non per demerito. Condizione fisica non ancora al top per Marchisio e Khedira. In realtà anche Pogba è reduce da una botta rimediata in Nazionale, ma ciò non toglie il difetto esibito dal nuovo numero 10 in queste ultime occasioni. Si dia una svegliata, ha scelto il periodo sbagliato per rifugiarsi in letargo. @damorirne

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