Serie A, promossi e bocciati della 6ª giornata

PROMOSSI NIKOLA KALINIC In settimana aveva scaldato il piede segnando al Bologna. Contro l’Inter esagera, andando a realizzare la sua prima tripletta in Serie A e causando l’espulsione di Miranda. Una notte da sogno quella vissuta a San Siro: la Fiorentina vola in vetta alla classifica e Paulo Sousa si gode il suo bomber. JOSIP ILICIC Grande partita anche dello sloveno, autore del primo dei quattro gol che i gigliati hanno segnato all’altro sloveno in campo, Handanovic. Propizia il raddoppio e si esibisce anche con un assist per Kalinic. GREGOIRE DEFREL Pronti-via e il Sassuolo è già avanti con il secondo gol stagionale del francese ex Cesena. Mette i brividi alla difesa del Chievo e al gol dei primi minuti ne abbina un altro al termine di una bella azione con Duncan, ma l’arbitro lo annulla ingiustamente per off-side. RICCARDO MEGGIORINI Non ci sono gol o assist questa volta, ma anche a Reggio Emilia si conferma in forma smagliante. Torna dietro a dare una mano, toglie riferimenti ai difensori, sfiora la rete. Se continua così, non è esagerato parlare di nazionale. LUCAS BIGLIA È vero che chi segna ha più possibilità di entrare tra i migliori di giornata. Ma in questo caso, all’argentino non serve il gol. Al Bentegodi è il migliore in campo e il motivo non risiede certo nella trasformazione del rigore. GONZALO HIGUAIN Impressionante la partita del Pipita. Offre l’assist a Insigne per la rete dell'1-0 e timbra personalmente il raddoppio. E alla lucidità in area va aggiunta la rincorsa agli avversari fino alla linea dei centrocampisti e il pressing costante sui giocatori bianconeri. CENTROCAMPO NAPOLI Difficile scegliere tra la leadership di Hamsik, lo spirito di sacrificio di Jorginho (è arruolabile in azzurro e Conte, presente al San Paolo, avrà preso nota) e l’energia di Allan. In mezzo, la squadra di Sarri è stata perfetta. DIEGO CAPEL Grande prestazione dell’ex Siviglia, perenne spina nel fianco per il Milan. Tra le altre cose, è lui a causare l’espulsione di Romagnoli. AGYEMANG BADU Segna il gol del pari nella delicata partita del Dall’Ara e propizia il vantaggio. Nella preziosa rimonta dell’Udinese a Bologna, c’è il suo marchio. MARCO BENASSI Il suo gol al Palermo, al volo da posizione defilata (una rete che ricorda quella di un altro Marco…) è tra le perle di giornata. Da vedere e rivedere. GERVINHO Si rivede l’ivoriano, capace di prendere velocità e andare in progressione, come solo lui e pochi altri sanno fare. Segna uno dei cinque gol romanisti e un altro potrebbe farne nella ripresa. MORGAN DE SANCTIS Il portiere giallorosso non ha colpe sulla rete di Borriello e si esalta respingendo a Matos il rigore e la conseguente ribattuta. MIRALEM PJANIC La goleada dell’undici di Rudi Garcia nasce a centrocampo, dove le geometrie del bosniaco fanno il bello e il cattivo tempo. Gara perfetta. BOCCIATI SAMIR HANDANOVIC Generalmente è uno dei portieri più affidabili del campionato. Contro la Fiorentina invece combina una serie di disastri. Dopo pochi minuti regala un rigore, commettendo fallo dopo un mancato controllo di palla apparentemente semplice. Poi non trattiene la botta da fuori di Ilicic, aiutando Kalinic a siglare il raddoppio. DAVIDE SANTON Schierato centrale destro in una linea a tre, soffre tremendamente le folate offensive di Kalinic. Prestazione da dimenticare. MIRANDA Con la partita già sullo 0-3, complica ulteriormente il compito dell’Inter facendosi espellere per un fallo sull’indiavolato Kalinic. JACOPO SALA Il giovane centrocampista del Verona commette un’ingenuità nello stendere in area il neo-entrato Keita. Il rigore, trasformato da Biglia, fa sparire dal campo i padroni di casa e ridà linfa alla Lazio. HERNANES Il brasiliano naufraga a centrocampo, reparto dove i napoletani si sono mangiati quelli della Juventus. “Corona” una partita già brutta di suo con lo scellerato regalo a Higuain sul raddoppio napoletano. ALESSIO ROMAGNOLI Commette una sciocchezza facendosi espellere per un fallo tattico su Capel, sapendo di essere già ammonito. Comunque lo spagnolo lo aveva già messo in difficoltà, tutte le volte che si accentranva. SIMONE ROMAGNOLI Non va meglio all’omonimo del difensore rossonero. Il centrale del Carpi va in grossa difficoltà contro i guizzi di Salah e Gervinho e Castori lo cambia all’intervallo. DELIO ROSSI Bologna-Udinese è la partita delle panchine pericolanti. Rossi perde il confronto con il collega Colantuono, incappando nella quinta sconfitta in sei partite. JOEL OBI Il Torino continua a veleggiare, ma il nigeriano prova a rimettere in partita gli avversari, rifilando un tackle durissimo a Vazquez. Una follia, considerando che i granata si trovavano già in dieci uomini. Giovanni Del Bianco @g_delbianco   [gallery link="file" ids="28634,28572,28583,28507,28382,28238,27969,27905"]