Serie A, promossi e bocciati della 2ª giornata

PROMOSSI STEVAN JOVETIC L'Inter è in testa a punteggio pieno e il montenegrino è ancora sugli scudi. L’ex Fiorentina e Manchester City ha timbrato tutte le reti nerazzurre di queste prime due giornate e a Modena si rivela decisivo, segnando un gol nel primo tempo (da due passi, in verità) e raddoppiando su calcio di rigore nel finale di gara. EDIN DZEKO Oltre ai tre punti, la Roma ha modo di sorridere anche per la prima rete ufficiale di Edin Dzeko. Il numero 9 batte Buffon cogliendo un assist al bacio di Iago Falque e si prende il primo abbraccio della Curva Sud. SEYDOU KEITA La Roma supera la Juve grazie all’asse bosniaco Pjanic-Dzeko, ma nel big match dell’Olimpico è da segnalare anche la prova sontuosa del maliano, che eccelle per intelligenza tattica e intensità. Trentacinque anni e non sentirli. RICCARDO MEGGIORINI Dopo l’Empoli, castiga anche la Lazio. Ma da rivedere e rivedere è l’assist alla Ibrahimovic in occasione del 2-0: la palla sembrava spegnersi sul fondo, lui ci arriva servendo Paloschi al centro con un colpo di tacco in scivolata. Un vero gioiello. ALBERTO PALOSCHI Nella serata magica del Chievo, funziona tutto a meraviglia e l’attaccante lombardo realizza due marcature che lo portano a quota tre. In più, si vede annullare un gol valido. I clivensi si prendono la vetta grazie alla miglior differenza reti, tutta costruita dal trio Birsa-Meggiorini-Paloschi. I sette gol, miglior attacco assieme alla Samp, sono tutti loro. LORENZO INSIGNE Sfida i trentacinque gradi della serata del San Paolo, correndo a destra e manca ininterrottamente ed entrando nelle azioni più pericolose del Napoli. Gli manca il gol: colpisce un palo e calcia fuori di poco in un paio di occasioni. Nella ripresa, tutto il Napoli cala. Insigne rimane uno dei più freschi. GONZALO HIGUAIN L’argentino firma le prime due reti del divertentissimo incontro del San Paolo. Sfrutta la pessima linea difensiva della Samp che non sale, lasciandolo in gioco, e trafigge Viviano con due bei colpi in diagonale. EDER Seconda doppietta consecutiva per il cannoniere della Serie A, seguito con interesse dall’Inter. Con la Samp sotto di due reti, l’italo-brasiliano accorcia dal dischetto e pareggia i conti capitalizzando una sua irresistibile serpentina. Il tutto in un paio di minuti. Con Muriel, altro attaccante ispirato (una traversa e una sassata respinta da Reina), dà continui grattacapi alla retroguardia di Sarri. TORINO Ventidue anni dopo, il Toro colleziona due vittorie consecutive a inizio campionato. L’ex Moretti dà il via alla seconda rimonta consecutiva con un bel gol su sponda di Glik; Quagliarella approfitta di un’incerta uscita di Tatarusanu, e Baselli chiude il conto con un missile che entra subito tra le reti più belle della giornata. Non scegliamo un uomo solo, ma esaltiamo tutto il collettivo granata.  Ventura si gode lo storico +6 sulla Juve. NICOLA LEALI È costretto ad inchinarsi alla rete di Stendardo e alla perla di Gomez, ma salva anche diversi gol fatti. In più, respinge un rigore a Pinilla. Il migliore in campo in Atalanta-Frosinone, nonostante la sconfitta dei ciociari, è lui. TINO COSTA Il Genoa riscatta la sconfitta di Palermo e sconfigge l’Hellas. Potremmo scegliere la furia di Gakpé, la corsa di Laxalt sulla sinistra o il primo gol stagionale di Pavoletti, segnato a trenta secondi dal suo ingresso in campo. Ma preferiamo eleggere a migliore in campo il regista argentino Tino Costa: detta i tempi a centrocampo e prende per mano i rossoblù. EUSEBIO DI FRANCESCO Settima vittoria consecutiva per il Sassuolo (le ultime quattro giornate dello scorso anno, la gara con il Modena in Coppa Italia e questi primi due turni), in testa alla classifica dopo i successi con Napoli e Bologna. Per il tecnico Di Francesco, alla quarta stagione in Emilia, il meritato premio per questi anni incredibili in neroverde. LUIZ ADRIANO Il Milan costruisce poco, ma alla fine può esultare per la prima vittoria in campionato dell’era Mihajlovic. La nuova coppia-gol Bacca-Luiz Adriano festeggia le prime reti rossonere, risolvendo una gara più complicata del previsto. Il brasiliano serve in verticale il colombiano per la rete dell’1-0, poi realizza il 2-1 in prima persona. BOCCIATI RAUL ALBIOL Su tre delle quatto reti subite dal Napoli finora, ci sono le colpe dello spagnolo. Contro la Samp, causa il rigore atterrando in area Fernando. Poi, viene messo a sedere da Eder, in occasione del 2-2. JUVENTUS Discorso opposto del Torino. Qua condanniamo tutta la squadra, sembrata nervosa e sfilacciata. Peggior partenza della storia della Juventus, mai restata al palo dopo due turni. Un flop che fa rumore. RAFAEL L’uscita maldestra sul gol di Gapké chiude la gara del Ferraris e assicura al Genoa i primi tre punti di questa stagione. STEFAN RADU Sulla sinistra soffre tantissimo e i giocatori del Chievo sfruttano gli spazi lasciati creando problemi continui alla difesa di Pioli. LEONARDO BLANCHARD Causa un rigore e si fa colpevolmente anticipare da Stendardo nel primo gol atalantino. Avrebbe la chance di segnare la rete del pareggio, ma il suo colpo di testa finisce fuori. OLIVEIRA WALLACE Il brasiliano del Carpi, in prestito dal Chelsea, non stringe la mano al proprio allenatore al momento della sostituzione. Un atteggiamento da primadonna che agli emiliani proprio non serve. Giovanni Del Bianco
 @g_delbianco