Qualcuno, alla fine dei conti, ha venduto sogni e non solide realtà. Arrivati dall'estero con le migliori premesse, caduti nel dimenticatoio di
Serie A in brevissimo tempo. Sono tanti, troppi, i "
bidoni" che hanno animato le nostre discussioni calcistiche e che continuano a farlo tuttora perché non basta essere dei fenomeni per diventare eroi della contemporaneità. Per alcuni di loro, quella italiana, è stata soltanto una parentesi sfortunata, per altri, purtroppo, il pallone non è stato l'amico più fidato. Noi abbiamo cercato di creare la
top 11 degli ultimi anni, ben sapendo di aver lasciato fuori dei nomi importanti. Li ricordate?
1 Magnus
Hedman (Ancona)
2 Anthony
Vanden Borre (Fiorentina e Genoa)
3 Samir
Beloufa (Milan e Monza)
4 Abel
Xavier (Bari e Roma)
5 Athirson (Juventus)
6 Ibrahim
Ba (Milan e Perugia)
7 Gaizka
Mendieta (Lazio)
8 Vampeta (Inter)
9 Hiroshi
Nanami (Venezia)
10 Saadi
Gheddafi (Perugia, Udinese e Sampdoria)
11 Darko
Pančev (Inter)
In panchina schieriamo: Fabián
Carini (Juventus e Inter), Dario
Smoje (Milan, Monza e Ternata), Roberto
Trotta (Roma), Vratislav
Gresko (Inter),
Amaral (Parma e Fiorentina),
Ümit Davala (Milan), Ciriaco
Sforza (Inter),
Beto (Napoli),
Tuta (Venezia), John
Aloisi (Cremonese), Gustavo
Bartelt (Roma), Kenneth
Zeigbo (Venezia + Giro d'Italia).
P.S. Chi potrebbe essere l'allenatore ideale?
@damorirne