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Il pagellone della Serie A: Empoli, rivelazione del torneo

Il pagellone della Serie A: Empoli, rivelazione del torneo

Redazione

11.06.2015 ( Aggiornata il 11.06.2015 09:20 )

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EMPOLI pt 42

VOTO: 7,5 La bassa posizione in classifica non rende giustizia alla positivissima stagione dei ragazzi allenati da Sarri, capace di imporsi in Serie A come uno dei tecnici più all’avanguardia sul piano del gioco. A tratti l’Empoli ha mostrato il tiqui-taka in salsa nostrana, con la differenza che non sempre gli interpreti erano all’altezza della situazione, anche perché altrimenti staremmo qui a parlare di una squadra da Coppa Uefa. Peccato che il giocattolo, come sempre è accaduto nella storia del club, sia destinato a rompersi. Ma è confortante sapere che, se c’è una società seria, capace di rinnovarsi di continuo, attingendo spesso e volentieri alle risorse interne, date da uno dei vivai migliori d’Italia, quella è proprio la squadra toscana.

TOP E FLOP Saponara, bruciato frettolosamente dal Milan, dove non lo avevano aiutato i continui infortuni, è giunto a gennaio, incrementando notevolmente il tasso tecnico della squadra, laddove si erano già messi in luce il regista Valdifiori, uno dei migliori in assoluto nel ruolo, tanto da debuttare felicemente in Nazionale e il giovanissimo centrale difensivo Rugani, al quale ora viene facile pronosticare un grande futuro, magari già dall’anno prossimo se la Juve decidesse di tenerlo fra i suoi ranghi. Benissimo anche gli altri difensori Laurini, Tonelli e Hysaj (gli ultimi due provenienti dal vivaio, così come il fantasista Pucciarelli, che ha ben figurato in attacco). In porta si è mostrato molto affidabile il 24enne Sepe, mentre in attacco insieme a Maccarone, ha ridato segni di vita l’eterna promessa georgiana Mchedlidze, che a 25 anni ha ancora i mezzi per sfondare nella massima serie.

Gianni Gardon

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