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La Virtus Bologna ha vinto la Supercoppa Italiana 2023 battendo in semifinale l'Olimpia Milano ed in finale dominando Brescia padrona di casa. Il rilancio di un allenatore che si era già rilanciato...
La Supercoppa Italiana è precampionato per chi non la vince e un bel modo di iniziare la stagione per chi la vince. Ecco, Luca Banchi non poteva trovare un modo migliore per iniziare la sua avventura sulla panchina della Virtus Bologna, che a Brescia ha prima battuto l’Olimpia Milano nell’unica partita emozionante sulle tre viste e poi ha asfaltato i padroni di casa che nella loro semifinale avevano dominato Tortona. Per la Virtus doppietta con la Supercoppa vinta dalle donne e fra i machi terza consecutiva, la quarta in totale.
L’unica partita commentabile delle tre è quella fra le due sicure finaliste scudetto anche quest’anno e sarebbe troppo facile dire che il budget non va in campo, visto che quello di Armani è circa il doppio di quello di Zanetti. In una manifestazione durissima come l’Eurolega di stagione regolare il budget va in campo eccome, così come in una serie al meglio delle cinque partite (da quest’anno la finale scudetto torna al passato, una buonissima idea). Però adesso stiamo parlando della Supercoppa e così diciamo che si siono visti uno Shengelia (MVP del torneo) e un Mickey molto centrati, ad accrescere i rimpianti per lo scorso scudetto, oltre a un Belinelli chirurgico nei momenti chiave, mentre nella squadra di Messina immarcabile Shields e interessante la prova di Bortolani, purtroppo destinato a sparire per le solite logiche.
Nella squadra bolognese c’era curiosità per Achille Polonara, apparso nella versione dimessa di tutta l’ultima stagione e anche del Mondiale con Pozzecco, mentre a Milano l’attesa era tutta per Mirotic, che non ha fatto male ma ha spostato poco, da underachiever di altissimo livello quale è sempre stato. Nell’Olimpia decisamente grigio l’asse Pangos-Poythress, ma non andiamo oltre. Quanto agli altri, Tortona come prima impressione dopo il mercato troppo brutta confrontandola a quella dell’anno scorso, mentre Brescia ha una squadra interessante, con nuovi arrivi di peso come Christon (proprio da Tortona, che non ha più nemmeno Cain e Macura) e Bilan, il migliore in questa due giorni insieme ad un Della Valle altalenante, ma anche un allenatore come Magro bravo ma che ha esaurito il bonus conquistato l’anno scorso vincendo la Coppa Italia proprio contro la Virtus.
La formula a quattro della Supercoppa va rivista? Non occorre uno scienziato per evitare di mettere contro in semifinale le due finaliste scudetto, eppure si continua a fare così. E nessuno comunque poteva immaginare l’imbarcata di Tortona. Certo questo è stato il mese di Luca Banchi: Lettonia quinta al Mondiale, e nei quarti di finale ad un tiro dall’eliminare la Germania, lui miglior allenatore del torneo e poi salito in corsa sul treno Virtus dopo l’esonero di Scariolo, con un trofeo pronti-via. Per lui fra l'altro la prima Supercoppa, visto che sulle panchine di Siena e Milano non era mai riuscito a vincerla. Altri tempi, ma il Banchi 2023, temprato da un decennio di alti e bassi (più nei rapporti con i dirigenti che nei risultati in proporzione al potenziale), sembra addirittura migliorato.
stefano@indiscreto.net
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