IL TABELLINO
Ottavi di finale
Brasilia, 30 giugno
FRANCIA-NIGERIA 2-0
34’ st Pogba, 47’ st aut. Yobo.
FRANCIA (4-3-3): Lloris; Debuchy, Varane, Koscielny, Evra; Pogba, Cabaye, Matuidi; Valbuena (48’ st Sissoko), Giroud (17’ st Griezmann), Benzema. Ct: Deschamps.
NIGERIA (4-2-3-1): Enyeama; Ambrose, Yobo, Omeruo, Oshaniwa; Onazi (14’ st Gabriel), Obi Mikel; Odemwingie, Moses (44’ st Nwofor), Musa; Emenike. Ct: Keshi.
ARBITRO: Geiger (Stati Uniti).
NOTE: ammonito Matuidi; recupero: 2’ pt, 5’ st.
LA PARTITA
Con pieno merito la Francia supera l’ostacolo nigeriano e accede ai quarti di finale. Ci sono voluti 79 minuti alla squadra di Deschamps per sbloccare la partita, ma il pallino del gioco è sempre stato in mano ai francesi, autori delle più nitide palle-gol. La Nigeria ha retto bene per un’ora, poi l’uscita dal campo di Onazi per infortunio ha tolto idee alla nazionale di Keshi, che stava perdendo via via freschezza in favore delle iniziative francesi sempre più pericolose. Fino a quel momento, i nigeriani si erano comunque fatti valere, anche se i pochi pericoli (eccezion fatta per un gol annullato a Emenike per fuorigioco) li avevano offerti solo con conclusioni dalla distanza.
Nell’ultima mezz’ora, i Galletti hanno capitalizzato le loro azioni e si sono presi il passaggio del turno, facendo prevalere una qualità superiore rispetto agli avversari. Con Benzema fermato due volte in extremis (una da Enyeama, l'altra da Moses) e Giroud praticamente spettatore non pagante, c'ha pensato Pogba a sbloccare il match e a rispedire a casa le Super Aquile, per la terza volta eliminate agli ottavi di finale (era già accaduto nel 1994 e nel 1998). Curioso che le due reti siano arrivate su errori dei singoli: l’1-0 è un regalo di Enyeama (fino a quel momento tra i migliori in campo), che con un’uscita maldestra ha toccato appena la palla, adagiandola proprio sulla fronte dello juventino, il cui compito è stato quello di insaccare nella porta ormai sguarnita il suo primo gol in un Mondiale; il raddoppio è invece un autogol del capitano Yobo, che ha trafitto il suo portiere nel tentativo di anticipare Griezmann. La Francia entra nel club delle prime otto e in una giornata in cui l’attacco non ha brillato, è riuscita ugualmente a produrre un sacco di palle-gol (oltre alle parate di Enyeama ricordiamo un tiro fuori di poco di Debuchy, una traversa di Cabaye, un tiro di Benzema salvato sulla riga). Sicuramente, dei buoni segnali per Deschamps.
I PIÙ E I MENO
+ Pogba: conferma i miglioramenti delle ultime uscite e questa volta la sua bella prova è premiata con il gol che spalanca le porte dei quarti alla Francia.
+ Griezmann: Giroud è in giornata no, l’attaccante della Real Sociedad entra e fa molto meglio del compagno sostituito, tanto da candidarsi a una maglia da titolare ai quarti. Nel 2-0 spaventa Yobo, propiziando l’autorete.
+ Valbuena: non è stato il Valbuena esplosivo delle scorse partite, ma comunque è uno dei più vivi. Suo il cross deviato da Yobo alle spalle di Enyeama.
+ Lloris: impegnato poco, si fa trovare pronto sui tiri da fuori di Odemwingie e Emenike.
+ Onazi: il laziale è uno dei migliori e finché è in campo la Nigeria tiene testa, pur soffrendo, alla Francia. Poi esce in barella per l’intervento di Matuidi e il centrocampo nigeriano si spegne.
+ Odemwingie: meriterebbe la bocciatura solo per essersi dissetato dentro la propria porta, mentre la Francia stava battendo un calcio d’angolo, ma a parte questo curioso episodio è stato l’unico dei tre sulla trequarti a impensierire la retroguardia transalpina. Fa quello che non riesce a Moses e Musa: spingere e dare rifornimenti al volenteroso Emenike.
- Giroud: niente di niente. Impalpabile, la sua presenza in campo ha persino il torto di tenere Benzema lontano dalla porta.
- Enyeama: dispiace inserire tra i meno l’uomo che fino al gol dello 0-1 aveva tenuto a galla la Nigeria: bravissimo su un tiro di Pogba e su un insidioso colpo di testa di Benzema, macchia la partita con l’uscita che costa lo svantaggio.
- Geiger: l’arbitro statunitense avrebbe dovuto espellere Matuidi per l’intervento che ha messo k.o. Onazi. Vede bene invece sul gol annullato a Emenike nel primo tempo.
Giovanni Del Bianco
@g_delbianco