IL TABELLINO
GRUPPO C
Belo Horizonte, 14 giugno
COLOMBIA-GRECIA 3-0
5’ pt Armero; 13’ st Gutierrez, 48’ st Rodriguez.
COLOMBIA (4-2-3-1): Ospina; Zuñiga, Zapata, Yepes, Armero (28’ st Arias); Aguilar (23’ st Mejia), Sanchez; Cuadrado, Rodriguez, Ibarbo; Gutierrez (30’ st Martinez). Ct: Pekerman.
GRECIA (4-5-1): Karnezis; Torosidis, Manolas, Papastathopoulos, Holebas; Salpingidis (11’ st Fetfatzidis), Kone (32’ st Karagounis), Maniatis, Katsouranis, Samaras; Gekas (18’ st Mitroglou). Ct: Fernando Santos.
ARBITRO: Geiger (Stati Uniti).
NOTE: ammoniti Sanchez, Salpingidis e Papastathopoulos; recupero: 1’ pt, 3’ st.
LA PARTITA
Tutto facile per la Colombia, che prevale in modo agevole su una Grecia qualitativamente inferiore. Grande ritmo sin dall’inizio per i Cafeteros. Il gol è nell’aria già dai primi affondi e puntualmente arriva al 5’, quando Armero sblocca il risultato sfruttando un assist da destra di un ispiratissimo Cuadrado (e il velo intelligente di Rodriguez). Il raddoppio di Gutierrez nella ripresa è una sentenza, anche se la Grecia avrebbe la sua chance di accorciare con Gekas, il quale colpisce la traversa da due passi dalla porta (già in chiusura del primo tempo, i biancoblu avevano sfiorato la rete con il bolognese Kone, fermato da Ospina.
Anche senza Falcao, la Colombia ha potuto vantare un attacco capace di trovarsi a meraviglia. I movimenti dei “nostri” Cuadrado e Ibarbo (schierato a sopresa titolare al posto di Jackson Martinez) hanno messo in costante difficoltà la difesa europea, ma probabilmente la palma del migliore in campo spetta a James Rodriguez, premiato giustamente col gol in extremis. La Grecia è parsa comunque poca cosa. Serviranno esami più probanti per testare il valore di questa Colombia, considerata da tutti la possibile sorpresa di questo Mondiale. Ma se il buon giorno si vede dal mattino, Pekerman sarà entusiasta del suo team.
I PIÙ E I MENO
+ Rodriguez: è il giocatore con più qualità della nazionale di Pekerman. Il suo velo libera Armero sull’1-0; calcia l’angolo del 2-0 e nel finale segna in prima persona. Schierato alle spalle di Gutierrez, quest’ultimo può solo ringraziare di avere un partner del genere.
+ Cuadrado: inventa il gol d’apertura con un dribbling e assist da destra. E a fine gara, si ripete con l’assist di tacco a Rodriguez. E in chiave-mercato, il prezzo del suo cartellino è sicuramente lievitato.
- Gekas: sullo 0-2 colpisce la traversa con un colpo di testa ravvicinato, non capitalizzando il bel cross di Torosidis. Un errore pazzesco che segna la fine della sua partita: dopo un minuto Fernando Santos lo richiama in panchina per inserire Mitroglou.
Giovanni Del Bianco
@g_delbianco