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Promossi e bocciati della 20ª giornata

Il meglio e il peggio della prima di ritorno.

Redazione

20 gennaio 2014

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PROMOSSI Alessandro Matri Il debutto in maglia viola coincide con una doppietta a Catania. Come se non bastasse, firma anche l'assist per Mati Fernandez. Non poteva cominciare meglio l'avventura fiorentina dell'ex milanista. Arturo Vidal Anche lui segna una doppietta. Contro la Samp timbra i gol dell'1-0 e del 3-1, arrivando a quota dieci, gli stessi dello scorso anno, ma con un girone giocato in meno. Come spesso accade, è l'uomo-chiave della Signora. La Sampdoria esce tra gli applausi e con la soddisfazione di aver messo paura alla squadra di Conte, ma la qualità dei bianconeri ha avuto la meglio. Hernanes Dopo mesi difficili e tante insufficienze in pagella, per il brasiliano arriva il momento del riscatto. A Udine, Reja lo fa partire dalla panchina, ma nei trenta minuti che ha a disposizione, il "profeta" fa vedere grandi cose, segnando pure il gol-partita al 90'. Lazio in serie utile da tre incontri. Gian Piero Gasperini Era dalla fine della sua avventura nerazzurra che attendeva questo momento. Il gol segnato di testa da Antonelli a sette minuti dalla fine, consegna tre punti al Genoa e affossa l'Inter di Mazzarri, ancora senza vittorie nel 2014. E "Gasperson", da ex avvelenato, gode il doppio. Da segnalare anche le grandi prove del greco Fetfatzidis e di Perin: il primo ha messo in costante apprensione la retroguardia interista, il secondo ha chiuso la saracinesca. Rolando Bianchi Altra doppietta pesantissima della prima di ritorno è quella del centravanti bolognese. Contro il Napoli, segna i primi gol casalinghi di questo campionato (uno di testa e uno di piede), ma soprattutto fa perdere terreno a Benitez, scivolato a -4 dalla Roma e a -12 dalla Juve. La rete del pari, segnata a tempo scaduto, dà ossigeno ai felsinei. Antonio Cassano È il protagonista della partita del Bentegodi. Con la sua squadra sotto di un gol, ci pensa lui a ribaltare la sfida, trovando l'1-1 con un colpo da fuori (101 gol in Serie A) e dando il via all'azione del vantaggio siglato da Lucarelli a una manciata di secondi dal triplice fischio. Ciro Immobile Con il gol segnato a Reggio Emilia, l'ex attaccante genoano raggiunge la doppia cifra: ha già segnato il doppio dei gol dell'anno scorso, disputando la metà degli incontri. Un miglioramento tangibile. Complimenti a lui e al suo Toro, che continua a marciare a ridosso dell'Europa. RIMANDATI Zeljko Brkic Nel tabellino, c'è scritto "autorete di Lazzari", ma la colpa ricade sul portiere bianconero. Un errore sì, ma anche la sfortuna di aver centrato la schiena del suo compagno. BOCCIATI Francesco Guidolin Quinta sconfitta casalinga e classifica sempre più cupa per i friulani. Forse siamo alla fine di un (bellissimo) ciclo, ma intanto c'è da guadagnare la salvezza, in questo momento tutt'altro che scontata. Nelle ultime tre giornate, l'Udinese ha totalizzato zero punti e incassato nove reti. Alejandro Gonzalez La sua ingenuità sblocca il posticipo e permette a Seedorf di partire con una vittoria. Milan e Verona sono sullo 0-0 e il risultato non sembra destinato a sbloccarsi, visto che mancano pochi minuti al 90': l'uruguaiano stende in area Kakà, in una zona di campo del tutto innocua e con la palla che ormai stava per sfilare fuori dal terreno di gioco. Calcio di rigore e vittoria per i rossoneri. Tifosi del Bologna L'idillio di inizio match, con l'abbraccio ideale tra le due tifoserie, causato dalle note di "Caruso" di Lucio Dalla, è rotto da una frangia di tifosi razzisti, che dedica i soliti odiosi cori ai supporter napoletani. La curva rossoblù è a rischio squalifica. _____________________ Giovanni Del Bianco twitter: @g_delbianco Nella foto, il fiorentino Matri, autore di una doppietta al Massimino.

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