Il giorno dei calendari

Il campionato 2013-14 verrà scoperto oggi a Milano alle 19: sarà il primo della storia con cinque derby cittadini e con due squadre (Cagliari e Sassuolo) costrette a emigrare in altre città (Trieste e Reggio Emilia).

Nell’astinenza estiva da calcio giocato, la data della compilazione dei calendari è attesa con trepidazione dai calciofili della Penisola. Rappresenta il momento in cui il tifoso, ormai stanco delle tournée asiatiche e delle scorpacciate in amichevole contro club dilettanti, comincia davvero a pianificare la stagione, e a rendersi conto che i giochi stanno seriamente per iniziare.

Non a caso, negli ultimi anni, il sorteggio dei calendari è diventato anche un evento mediatico, con dirette tv, presentazioni, ospiti, commenti a caldo e a freddo.

La nostra Serie A tra l’altro è l’ultimo dei grandi tornei europei a prendere il via: la Premier e la Liga partono il 17 agosto, la Ligue 1 e la Bundesliga addirittura il 9. Per non parlare della Eredivisie olandese e della Premier League scozzese, che scenderanno in campo già nel prossimo week end.

Il dibattito su una Serie A anticipata a Ferragosto si riapre ciclicamente, ma generalmente si esaurisce in una bolla di sapone, perché anticipare di una o due settimane vorrebbe dire intaccare le vacanze (di tutti, non solo dei calciatori), e guai a toccarle, siano esse quelle estive o quelle natalizie (lo stesso discorso vale infatti per quelle di Natale: ogni anno ci accorgiamo di quanto sia bella la Premier League a fine dicembre, ma poi ne evitiamo l’emulazione. Solo la Serie B ha tentato il rischio dallo scorso anno, tra l’altro con successo). Cominciare più tardi degli altri farà sì, come al solito, che nei preliminari europei e nelle partite settembrine della nazionale “eravamo ancora in ritardo con la condizione”.

Ecco i paletti del sorteggio (si parte il 24 agosto, si chiude il 18 maggio):

- nessun derby nei turni infrasettimanali; - non si giocheranno derby né alla prima né all’ultima giornata, e non ce ne sarà più di uno nella stessa giornata; - Inter, Lazio, Verona, Sampdoria e Torino partiranno in casa; Milan, Roma, Chievo, Genoa e Juventus giocheranno la prima partita in trasferta, per l’alternanza rispetto al debutto della scorsa stagione; - Inter, Juve, Milan, Napoli e Roma non possono affrontarsi nei turni infrasettimanali; - non ci saranno match giocati alla stessa giornata del 2011-12 e 2012-13; - le squadre che giocano in Champions il martedì non potranno giocare con quelle che hanno giocato in Europa League il giovedì precedente, alla 6a, 9a, 13a e 16a giornata.

È tutto. A partire da stasera, avremo le prime teorie del complotto, i primi piagnistei e le prime fughe in motorino dei presidenti: “guardacaso, il derby l’hanno messo proprio alla dodicesima giornata!”, “e noi, cosa dobbiamo dire, che abbiamo le trasferte con Udinese e Livorno in rapida successione?”, “ah beh, mai sfigati quanto noi che abbiamo la Juve proprio nella settimana che non ha la Champions”. Buon calendario e buon campionato a tutti.

Giovanni Del Bianco @g_delbianco