Gli azzurri guidati da Mazzarri mirano a migliorarsi ancora di più, dopo aver fatto vedere ottime cose anche in Champions nella stagione appena conclusa. L’ideale sarebbe trovare un giusto equilibrio tra le forze spese in Europa e quelle inevitabilmente da far confluire nel campionato italiano, anche perché l’idea è che manchi davvero poco al Napoli per competere ad armi pari contro le rivali nella corsa alla scudetto. Nonostante la dolorosa cessione di Lavezzi al Psg, i partenopei sembrano aver le carte in regola per duellare con la Juventus fino alla fine, forti di consolidati big come Cavani, Hamsik e Maggio e gli innesti di Behrami e del talento di casa Insigne, atteso a una difficile ma non impossibile conferma in serie A, dopo i due anni fantastici con Zeman, prima al Foggia e poi al Pescara.
UOMO DECISIVO
Sarà Cavani, orfano dell’argentino in prima linea, a doversi probabilmente caricare sulle spalle i compagni a suon di gol, confidando in una intesa già buona con Pandev, molto più di un sostituto di Lavezzi in avanti.
di Gianni Gardon