Si volta decisamente pagina in casa Siena dopo la felice esperienza con Sannino e lo si fa affidandosi a Cosmi, in grado anch’egli di far esaltare al massimo i propri interpreti in campo e grazie al suo carisma e al suo forte ascendente, condurre la squadra a una comoda salvezza. Il tecnico riparte dal consueto 3-5-2 imperniato su un regista classico come D’Agostino, in cerca di rilancio dopo due stagioni da comprimario. Perso l’astro nascente Destro in avanti, spazio alla collaudata coppia Bogdani-Calaiò, seppur sia lecito attendersi ancora qualche colpo in entrata . Gli innesti degli esperti Rubin e Valiani aggiungono sostanza e grinta, mentre la difesa sarà imperniata sul neo acquisto Neto e sul rilanciato Contini.
UOMO DECISIVO
Gaetano D’Agostino, ridimensionatosi dopo due stagioni opache, potrebbe costituire il regista “alla Liverani” tanto caro al mister per far girare al meglio la sua squadra. D’altronde le sue doti da regista sopraffino non si discutono.
di Gianni Gardon