Il Milan, nella sfida del giovedì sera, batte il Genoa per 2-0. A Marassi, decisive le reti di Ibrahimovic, al 55esimo su rigore per fallo commesso dall’ex Kaladze poi espulso e di Nocerino che raddoppia a undici minuti dal fischio finale. Al quarto d’ora, la sfida è stata sospesa per dieci minuti per un lancio di lacrimogeni da parte della Polizia che ha evitato il contatto tra le due tifoserie all’esterno dello stadio. I padroni di casa provano a sbloccare il risultato con Veloso, ma Amelia non si fa sorprendere. Nella ripresa arriva il doppio vantaggio per la formazione di Allegri che chiude, definitivamente, i conti.
Negli anticipi del sabato, l’Inter va ko per 0 a 1 contro un’ Udinese super che aggancia il Milan a quota 27 punti in classifica. A San Siro, il risultato si sblocca al 73esimo con il gol di Isla che castiga i nerazzurri di Ranieri. Finale di partita alquanto movimentato: all’87esimo prima espulsione in A per Zanetti, ma Julio Cesar para il rigore a Di Natale. Tre minuti più tardi Pazzini, sempre dagli undici metri, fallisce il pareggio spedendo la palla sopra la traversa. I nerazzurri restano fermi a 14 punti.
Al San Paolo, il Napoli travolge il Lecce, ultimo in classifica, per 4 a 2. I ragazzi di Mazzarri passano avanti al 26esimo con Lavezzi, autore di una splendida azione personale. Più passano i minuti e più i partenopei guadagnano spazio e al 33esimo, arriva il raddoppio firmato da Cavani su assist di Pandev. Dzemaili sigla il tre a zero, al 41esimo, con un gran tiro dalla lunga distanza che beffa Benassi. Al nono della ripresa, il Lecce accorcia le distanze con Muriel, ma El Matador cala il poker, al 36esimo. Inutile la rete di Corvia. Sconfitta fatale per Di Francesco che è stato esonerato: sulla panchina del Lecce arriva Serse Cosmi.
Nell’anticipo domenicale dell’ora di pranzo, il Cagliari, in trasferta, ha la meglio sul Catania per 1 a 0 e Ballardini porta a casa la prima vittoria da quando siede sulla panchina sarda. Nella prima frazione di gioco, si vedono più i siciliani che gli ospiti. Al 64esimo, però, è Ibarbo che insacca la rete e mette al sicuro i tre punti. Nel finale, Agostini colpisce la traversa, ma il risultato non cambia.
La Juventus non sbaglia un colpo e si conferma leader del campionato. A Torino, la capolista si impone 2 a 0 contro il Cesena. Primo tempo ben giocato dagli ospiti che non concedono il vantaggio ai bianconeri. Il risultato si sblocca solo al 27esimo della ripresa con Marchisio. Al 37esimo, Vidal trasforma un rigore inesistente con conseguente, ingiusta, espulsione di Antonioli e trascina i suoi verso il successo sicuro. Brutto infortunio per il Capitano, Alex Del Piero che rimedia, in uno scontro fortuito con Rossi, un profondo taglio in testa e otto punti di sutura. L’attaccante è rimasto nella Clinica Fornaca di Torino sotto osservazione medica, ma la Tac ha escluso qualsiasi problema a livello neurologico e lunedì dopo gli ultimi controlli dovrebbe tornare a casa.
Colpaccio della Fiorentina che, al Franchi, dilaga per 3 a 0 contro la Roma. Delio Rossi conquista la prima vittoria della gestione viola. Al quarto d’ora, subito padroni di casa in attacco e Jovetic, dal dischetto, non sbaglia. I giallorossi giocano in dieci per il rosso rimediato da Juan e non finalizzano a dovere, anzi subiscono il tracollo. Gamberini, al 44esimo raddoppia e Silva, nei minuti finali firma il tris. Espulsi anche Gago e Bojan.
Reti bianche, al Bentegodi, tra Chievo e Atalanta. I nerazzurri provano a sfondare la difesa veneta con Carmona e Denis, ma il risultato resta immutato. Pellissier risponde e Consigli si fa trovare pronto.
Al Dall’Ara, Di Vaio regala i tre punti al Bologna che ha la meglio per 1 a 0 contro il Siena. Al 20esimo, il bomber rossoblù firma il gol vittoria, complice uno splendido assist di Diamanti e taglia il traguardo dei 200 centri messi a segno in club italiani. Nel secondo tempo, rigore negato al Siena per fallo di mano di Garics e Calaiò prova, senza successo, a ristabilire la parità. Successo fondamentale per gli uomini di Pioli in chiave salvezza.
Reti inviolate nel posticipo serale tra Parma e Palermo. Al Tardini, è la nebbia a fare la parte della protagonista con una sfida a limitata visibilità. I gialloblù tengono le fila del gioco e Giovinco prova in tutti i modi a regalare il vantaggio ai suoi, mentre i rosanero non sono bravi a ripartire e non creano occasioni da gol. Nella ripresa, la musica non cambia: la Formica Atomica colpisce il palo, Valiani la traversa, ma la porta pare stregata e al termine è 0 a 0.
Lunedì sera si giocherà Lazio – Novara.
Classifica: 29 Juventus, 27 Milan e Udinese, 22 Lazio, 20 Napoli e Palermo, 17 Cagliari, Roma e Catania, 16 Fiorentina, Parma e Chievo, 15 Atalanta, Genoa, 14 Siena, Inter e Bologna, 10 Novara, 9 Cesena e 8 Lecce.
Prossimo turno: Sabato 10 Dicembre ore 18: Lecce – Lazio, Siena – Genoa. Sabato 10 Dicembre ore 20.45: Inter – Fiorentina e Palermo – Cesena. Domenica 11 Dicembre ore 15: Cagliari – Parma, Atalanta – Catania, Bologna – Milan, Udinese – Chievo. Ore 20.45: Novara – Napoli. Lunedì 12 Dicembre ore 20.45: Roma – Juventus.
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