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Film della 12a giornata

Redazione

22 novembre 2011

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Il campionato di Serie A riprende dopo la sosta per gli impegni delle nazionali: nel primo anticipo del sabato l’Inter torna alla vittoria superando per 2-1 il Cagliari. Dopo un primo tempo senza grosse emozioni, se si eccettuano due traverse colpite dai nerazzurri con Pazzini e Zarate, nella ripresa gli uomini di Ranieri sbloccano il risultato al 54° con un gol di Thiago Motta, in evidente posizione di fuorigioco, su assist dell’argentino Alvarez. Pochi minuti dopo, al 60°, il brasiliano Coutinho, partito titolare dopo l’infortunio nel riscaldamento di Sneijder (20 giorni di stop per lui), firma il raddoppio con una rasoiata dal limite. La reazione dei rossoblu, che ripresentavano in panchina Davide Ballardini, al terzo ritorno sulla panchina sarda, è sterile, e solo nel finale (all’87°), arriva l’1-2 di Larrivey su assist di Nainggolan, il migliore dei suoi. I nerazzurri riescono comunque a portare a casa tre punti importanti per il rilancio in classifica. I due anticipi del sabato sera sono stati caratterizzati da errori arbitrali evidenti, e dall’assenza di segnature: al San Paolo termina a reti bianche l’atteso confronto tra Napoli e Lazio. Primo tempo da sbadigli, poi nella seconda frazione i partenopei prendono il controllo della situazione e sfiorano il gol a più riprese, andando a sbattere su un Marchetti superlativo, che neutralizza tutti i tentativi degli uomini di Mazzarri. I campani possono poi recriminare su un fuorigioco sbandierato ingiustamente a Maggio, che aveva servito Cavani per il più facile dei gol. Lazio coriacea, che conquista un punto d’oro, considerate le pesanti assenze di Klose e Dias. Nell’altro anticipo, al Franchi, 0-0 tra Fiorentina e Milan. Viola che presentano il nuovo tecnico Delio Rossi in panchina, ma che soffrono nella prima frazione il Milan, che va anche a segno con Seedorf al 19°, ma il gol è annullato dall’assistente Di Fiore, che segnala un offside inesistente. La pressione dei campioni d’Italia si fa sempre più intensa, e i rossoneri sfiorano il gol a più riprese, in particolare con Aquilani e Nocerino. Nel finale crescono i toscani con l’innesto di Kharja, ma è ancora il Milan a risultare più pericoloso, con il ritorno di Pato, che coglie un palo clamoroso a pochi minuti dal suo ingresso in campo. Il Milan recrimina ancora per una trattenuta del giovane serbo Nastasic (comunque tra i migliori) sullo stesso Pato in area, non sanzionata da Mazzoleni. Fiorentina che conquista un punto importante per il morale e la classifica, in una gara affrontata senza Jovetic e Natali, mentre il Milan rallenta la sua marcia dopo cinque vittorie in fila. Nell’anticipo del mezzogiorno, colpo importante del Cesena che coglie la prima vittoria stagionale andando ad espugnare il Dall’Ara nel derby con il Bologna. Vittoria meritata dei bianconeri romagnoli, che, dopo avere avuto diverse occasioni per segnare, passano all’84° con una staffilata di Parolo da fuori area. Bolognesi poco incisivi, e che ora devono fare i conti con una classifica nuovamente allarmante. Passando alle partite pomeridiane, va evidenziata la vittoria convincente della Juventus, che travolge per 3-0 il Palermo ritornando in testa alla classifica. Rosanero pericolosi all’inizio con Ilicic, ma Pepe schiaccia di testa al 20° un assist di Chiellini portando in vantaggio i suoi. Primo tempo che si mantiene vivace, con occasioni da ambo le parti: palo di Pirlo per i bianconeri, ancora due tentativi di Ilicic per i siciliani, sprecati malamente. In apertura di ripresa, al 49°, arriva il raddoppio di Matri, che gira in rete un suggerimento di Lichtsteiner chiudendo di fatto il match. Al 65° arriva anche il terzo gol di Marchisio, al termine di un’azione da applausi. Gioco divertente ed entusiasmo ritrovato per i bianconeri, mentre il Palermo si conferma deficitario in trasferta (solo 1 punto conquistato). Cade l’Udinese, dopo una gara deludente e al cospetto di un ottimo Parma. Friulani stanchi per i molti reduci dalle nazionali e senza idee, e gialloblù che passano in vantaggio al 58° su colpo di testa di Biabiany da calcio d’angolo. Emiliani scatenati in contropiede nel secondo tempo, e al 76° arriva il raddoppio del solito Giovinco su calcio di rigore concesso per fallo di Basta su Biabiany. Di Natale sotto tono, e primato perduto per i ragazzi di Guidolin, ex di giornata. Torna alla vittoria il Genoa di Malesani, che supera solo nel finale un Novara che può recriminare sull’occasione perduta: i piemontesi, infatti, hanno giocato dal 43° in superiorità numerica per l’espulsione di Antonelli, reo di un fallo da ultimo uomo. Dopo aver fallito diverse occasioni, compresa una traversa di Rigoni, e dopo aver fatto registrare un’espulsione a Meggiorini per proteste, i biancoazzurri cadono all’86° su un gran rasoterra di Miguel Veloso. Divertente 2-2 tra Siena e Atalanta, in una sfida tra neopromosse, entrambe rivelazioni di questo avvio di stagione. Bianconeri più propositivi, ma il vantaggio è dell’Atalanta su rete del solito inarrestabile Denis al 14°, su penalty procuratosi dall’argentino su fallo del portiere Pegolo. Gli uomini di Sannino insistono, e pareggiano al 44° su un altro rigore, piuttosto generoso, trasformato da D’Agostino. Ancora Denis riporta in vantaggio i bergamaschi con un sontuoso colpo di testa al 53°, ma i toscani pervengono nel finale al definitivo pareggio con un gol in mischia di Gazzi. Bel colpo del Chievo, che espugna il Massimino superando per 2-1 un Catania sprecone. Tentativi a vuoto nel primo tempo per gli etnei, e nel finale di tempo un’ingenuità di Spolli concede un rigore a Pellissier, che non si fa pregare e trasforma. Nel secondo tempo un super Sorrentino para un rigore a Lodi, e i veneti raddoppiano con Sammarco, al 73°, su svarione della difesa rosso azzurra. Inutile nel finale l’1-2 di Almiron per i siciliani, che cadono per la prima volta in casa quest’anno. Nel posticipo serale, buona affermazione della Roma di Luis Enrique che supera per 2-1 il Lecce in una gara sempre controllata dai capitolini. Al 25° arriva il gol del vantaggio romanista con Pjanic, servito in area da Taddei. Dopo diverse occasioni fallite, in apertura di ripresa arriva il 2-0, su gran tiro da fuori di Gago. Lecce comunque mai domo, che al 61° riapre i giochi con gol di Bertolacci, giovane in prestito proprio dalla Roma. Al 75° arriverebbe la terza rete per i padroni di casa con una spettacolare rovesciata di Osvaldo, annullata per un fuorigioco inesistente. Roma che conquista comunque con merito i tre punti, facendo registrare anche il ritorno in campo di capitan Totti. Il programma del prossimo turno: venerdì 25 novembre ore 20:45 Udinese-Roma. Sabato 26 novembre ore 18:00 Lecce-Catania e Novara-Parma, ore 20:45 il big match Lazio-Juventus e Atalanta-Napoli. Domenica 27 novembre ore 15:00 Cagliari-Bologna, Cesena-Genoa, Palermo-Fiorentina e Siena-Inter, ore 20:45 Milan-Chievo. Classifica: Juventus e Lazio 22 punti, Milan e Udinese 21, Roma 17, Palermo 16, Napoli, Genoa, Parma e Chievo 15, Catania e Siena 14, Atalanta, Fiorentina e Cagliari 13, Inter 11, Bologna 10, Lecce 8, Novara 7, Cesena 6 punti. Juventus, Napoli, Genoa e Inter hanno una partita in meno [album id=124 template=compact]

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