Buon Ferragosto

Buon Ferragosto ai lettori del Guerin Sportivo, che sono un esercito unito, solidale, appassionato. Non ci hanno fatto scappare nemmeno le bombe dall’alto, le mine dal basso, abbiamo puntellato le difese e cerchiamo di reggere a ogni nuova alba. Buon Ferragosto a ciò che rimane oggi della redazione del Guerin Sportivo, all’uomo delle fotografie e molto di più (Chicco - a proposito: il Bologna chi prende?), alla bravissima Elena e al grafico più redattore del mondo (Gigi). E auguri a chi si riaggiungerà. Buon Ferragosto ai ragazzi della pagina Facebook, a Ruggero, Giacomo, Stefano e a Fatima, che rivolevamo subito tra noi. Buon Ferragosto a Stefano Olivari, che in un Paese in cui nessuno ha più il coraggio delle proprie idee, si ostina a farlo con coerenza civile e intellettuale. Buon Ferragosto a Gigi Ceccon, che è un fratello maggiore per voi che leggete, anche se pochi lo conoscono. E che mi ha fatto capire come il web, la rete, sia un’avventura straordinaria. Buon Ferragosto ai mille collaboratori del Guerin Sportivo. A quelli che da anni aiutano senza fiatare, generosi e disponibili per tutto. «Perché sai?» mi ripetono, «al Guerino non si può dire di no». Vero, vecchio Marco? Buon Ferragosto ai tanti colleghi che in questi anni hanno voluto ospitare il Guerino in televisione, per dargli visibilità, sostegno, dimostrazione di amicizia. Vero, Massimo, Matteo, Enzo, Bruno, Alessandro e tutti gli altri? Buon Ferragosto ai criticonzi, come li ribattezzò Italo Cucci tanti anni fa. Quelli che muovono solo appunti. Se fai nero, era meglio bianco. Se fai bianco, era meglio nero. Come quanti, nei bar, stanno alle spalle dei giocatori a commentare le mosse. Buon Ferragosto anche a voi. Buon Ferragosto ai nostri 100 anni, che Paolo Facchinetti sta raccontando magnificamente da ormai nove mesi. Auguri a chi è passato di qua, a chi non ha mai scordato o tradito le origini. Buon Ferragosto a Marino Bartoletti, che l’altro giorno mi diceva al telefono: “Restano gli anni più belli della mia carriera”. E agli altri miei ex direttori: Grassia, Morace, Cucci, Castagnoli, Zazzaroni, Aloi. Buon Ferragosto alla mia famiglia, con la quale sono miracolosamente oggi. Le ho tolto tempo, attenzioni, ma non avevo scelta. Buon Ferragosto a Niccolò e Nina, i miei figli, che un domani - forse come me - potranno ancora leggere il Guerin Sportivo. È il motivo per cui ho l’elmetto in testa da anni. Buon Ferragosto a tutti.