Pedrinho e due campioni del mondo

La soluzione della settimana scorsa, già anticipata dai più esperti fra i lettori del Guerino, era Catania-Sampdoria del 25 settembre 1983: 1 a 1 con gol di un Roberto Mancini diciannovenne e del brasiliano Pedrinho. Da notare la presenza nelle fila della squadra di Gianni Di Marzio di un anziano Claudio Ranieri e in quella di Ulivieri di tre elementi che otto anni dopo avrebbero festeggiato lo storico scudetto blucerchiato con Boskov in panchina: oltre a Mancini, Pietro Vierchowod e Fausto Pari. CATANIA: Sorrentino, C. Ranieri, M. Giovannelli, Pedrinho, Mosti (Bilardi), Mastropasqua, Torrisi, Mastalli (Crialesi), Cantarutti, Luvanor, Morra II. SAMPDORIA: Bordon, Galia, Vierchowod, Pari, Guerrini, Renica, Marocchino (Bellotto), Scanziani, Chiorri (Casagrande), Brady, Mancini. E adeso veniamo alla nuova partita, giocatasi in tempi più recenti. Maglie riconoscibili, moltio giocatori anche. In campo due campioni del mondo...