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Il Film della Champions League: Manchester - Schalke04

Redazione

5 maggio 2011

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Il Manchester United affonda lo Schalke04 per 4 – 1 e vola in finale: Il 28 maggio, a Wembley, gli uomini di Sir Alex Ferguson dovranno vedersela con il Barcellona in una sfida che ha il sapore di rivincita. All’Old Trafford, è lo Schalke che, ad inizio partita, si chiude, creando ottime occasioni in ripartenza, aggredendo a centrocampo. Il Manchester non resta a guardare e verticalizza, senza successo, con Nani e Berbatov che al 12esimo prova il tiro, ma Neuer si fa trovare pronto. La formazione tedesca spinge e, nella costruzione delle azioni, si fa trovare quasi sempre in superiorità numerica. Al 25esimo, però, sono i Red Devils a colpire: Escudero sbaglia, la difesa tedesca si apre malamente e lo spazio è tutto per Valencia che, di destro, batte Neuer. Passano solo sei minuti e Gibson raddoppia: l’Old Trafford esplode. Lo Schalke non resta a guardare e al 34esimo, Jurado calcia di destro, beffa Van Der Sar ed accorcia le distanze. La formazione allenata da Ralf Rangnick crede nell’impresa, praticamente impossibile. Farfan ci prova al 38esimo, prima su punizione poi su calcio d’angolo, senza raggiungere l’obiettivo. La prima frazione di gioco termina sul 2 – 1 a favore degli inglesi. Nella ripresa, dentro Edu fuori Baumjoham per lo Schalke, nessun cambio tra le fila del Manchester. I Red Devils cominciano a coprire tutti gli spazi per evitare le incursioni tedesche, ma all’11esimo, Neuer si supera sul tiro teso ad uscire di sinistro di Anderson. Al 26esimo il direttore di gara, Proenca, annulla il gol a Smalling per posizione di fuorigioco. Le speranze tedesche vengono vanificate al 27esimo: Anderson firma il 3 – 1 e dopo soli cinque minuti sigla il quarto gol su palla filtrante di Berbatov. Doppietta per l’attaccante biancorosso e finale certa per gli uomini di Ferguson. Al 37esimo, ancora un gol annullato allo Schalke: Huntelaar beffa Van Der Sar, ma è in posizione irregolare. Nel finale arrembaggio dei Red Devils che ci provano con Owen, neo entrato al posto di Berbatov, ma Neuer si fa trovare pronto. Al fischio finale è trionfo per il Manchester United che, due anni dopo, ritrova il Barcellona di Pep Guardiola, in tribuna per studiare il gioco degli avversari, in finale per tentare la rivincita. Di certo gli uomini di Ferguson hanno messo al sicuro un record singolare ed alquanto significativo: sei partite in trasferta e nessun gol subito. Appuntamento a Wembley il 28 maggio, che vinca il migliore… Raffaella Picciani [album id = 84 template = compact]

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