10, come le reti complessive segnate negli ultimi
10 minuti di gara nell’ultimo turno di campionato. Trattasi, sotto questo aspetto, del record stagionale delle realizzazioni in zona “Cesarini” che rappresentano adesso il
17% delle segnature stagionali (
150 su
866).
Il Napoli si conferma la squadra decisamente superiore sotto tutti gli aspetti nei minuti finali di gara con
17 reti segnate e solo
1 subita, che hanno fruttato alla squadra di Mazzarri ben
16 punti in più: in pratica quasi un quarto dell’intero bottino stagionale dei partenopei è maturato dopo l’
80° minuto di gara.
Il Milan, nonostante i
12 gol fatti ed i soli
3 subiti, è riuscita a migliorare solo di
2 punti la propria classifica, ovvero il
3% (praticamente un’inezia).
Stesso discorso per l’altra milanese, l’Inter, che con
11 reti fatte ed
8 subite, ha incrementato il proprio bottino stagionale solo di un punto.
Molto bene il Genoa che ha ben sfruttato gli epiloghi delle gare da cui ha ottenuto
8 punti in più (con
7 reti fatte e
4 subite).
Il Cesena è riuscito a compensare la peggiore difesa dei minuti di gara del campionato (
15 i gol subiti) con le
7 realizzate, che le hanno permesso di perdere solo un punto negli ultimi minuti di gara.
La squadra che ha perso più punti nei 10 minuti finali di gara è il Lecce (5) seguita dal Bari e dalla Fiorentina con 4. Da evidenziare una sorta di paradosso per quello che riguarda la squadra di Mihajlovic che ha perso dei punti preziosi proprio nei minuti finali di gara dove ha segnato più reti (7) rispetto a quelli subiti (6).
Roberto Vinciguerra