Il Real Madrid sbanca a Valencia e vince, contro il Barcellona, la Coppa del Re. Josè Mourinho batte l’eterno rivale Pep Guardiola e conquista il suo primo trofeo da “Galacticos”. Per le “Merengues” e per l’allenatore portoghese una vera e propria rivincita nei confronti di Guardiola che nella Liga aveva trionfato per 5 a 0 al Camp Nou e, pareggiando per 1 a 1 al Bernabeu, si è assicurato il titolo in campionato. Partita equilibrata con occasioni sciupate da entrambe le parti, anche se non è mancato un pizzico di nervosismo tra provocazioni verbali e falli non proprio leggeri. Al fischio finale è ancora 0 a 0 e, quindi, si va ai supplementari: al dodicesimo minuto è Cristiano Ronalo che decide le sorti del Real. L’attaccante svetta di testa su un cross superlativo di Di Maria e insacca la palla in rete. Un gol che regala vittoria e trionfo colorati di “bianco reale”. L’undici di Pep Guardiola ha dimostrato maggiore forza fisica, geometrie praticamente perfette, ma i Galacticos, prima, hanno spompato l’avversario e poi, l’hanno colpito e affondato. I Blaugrana provano, senza successo, a scardinare la porta difesa da Casillas che è decisivo su Messi, Pedro e Iniesta. Al 120esimo espulso Di Maria per somma di ammonizioni, ma, ormai, la Coppa è, praticamente, al sicuro e, dopo diciotto anni, arriva nella capitale spagnola. Piccolo incidente nel post partita: il trofeo, del peso di 15 chili, durante i festeggiamenti è scivolato dalle mani di Sergio Ramos e pare sia finito sotto il bus della squadra, riportando dei danni. La Coppa è stata “tratta in salvo”, ma non è stata più mostrata ai tifosi. Il “Clasico” di Spagna finisce così: 1 a 0: sorriso e festa Real, trionfo per Josè Mourinho che, ancora una volta, si dimostra Speciale….ed anche numero Uno. Raffaella Picciani