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Bologna in video

Redazione

15 marzo 2011

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È il più bel Bologna dai tempi di Baggio e Signori, il più forte dopo quello guidato da Guidolin che, nella stagione 2001-02 sfiorò la Champions league terminando a 52 punti. Ma quello di oggi, meravigliosamente guidato da Alberto Malesani, è un Bologna che ricorda addirittura quello allenato da Gigi Radice, che esattamente trent’anni fa partiva penalizzato (allora di 5 punti) come quello odierno. Eppure i guai societari, pagati appunto con 3 punti di squalifica, hanno finito per cementare ancora di più un gruppo straordinario. A partire dalla grandioso colonna portante della squadra: Viviano, Portanova, Mudingayi, Di Vaio, completata con maestria dal Direttore sportivo Carmine Longo con gli acquisti dell'uruguaiano Perez (reduce da un un favoloso Mondiale) e, soprattutto, del suo connazionale Gaston Ramirez, giovanissima stellina prelevata del Penarol, autentica ciliegina sulla torta che sta facendo innamorare tutta la città. Malesani ha avuto anche il merito di valorizzare alcuni giovani in cui nessuno credeva più (Della Rocca) e altri su cui nessuno avrebbe scommesso(Rubin). Non solo: anche di far esplodere definitivamente uno dei migliori centrali difensivi del campionato, Miguel Britos, su cui molte grandi squadre hanno già puntato i loro sguardi. Una stagione che ha cominciato a prendere corpo con la vittoria di Cesena: in piena crisi societaria, la squadra ha dimostrato grande attaccamento alla maglia, giocando e vincendo per se stessa, per i tifosi e dando una spinta notevole ai nuovi soci che stavano cercando di  rilevare e salvare la società dopo lo spregiudicato Porcedda. La "Partita" dell'anno rimane, comunque, la vittoria a Torino contro la Juve con una doppietta del fantastico Di Vaio, oramai eletto vero"sindaco" di Bologna. Non succedeva anche questo da 30 anni. Adesso in città si sogna l'impresa di riconquistare l'Europa agganciando il settimo posto. Più di un sogno. Per festeggiare questo momento bellissimo e felice del Bologna abbiamo deciso di fargli visita nel centro sportivo di Casteldebole, intitolato allo sfortunato Niccolò Galli. Siamo entrati nello spogliatoio, abbiamo ripreso persino la sala del ristorante rossoblù e la palestra. Un occhio nelle stanze segrete delle squadre. Con i saluti finali del grandissimo Marco Di Vaio. Le immagini riprese nel centro sportivo dove si allena il Bologna, a Casteldebole, e il saluto finale del bomber Marco Di Vaio ai lettori di Guerinsportivo.it http://www.youtube.com/watch?v=ywScvloORnY

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