Giornale di critica e di politica sportiva fondato nel 1912

Iniesta

Fra cento anni sarà ricordato solo per il gol decisivo nella finale mondiale del 2010, per noi che lo vediamo nel presente è il miglior centrocampista del pianeta oltre che l'emblema del modo di pensare calcio della Spagna e soprattutto del Barcellona...

Redazione

24.02.2011 ( Aggiornata il 24.02.2011 04:23 )

  • Link copiato

Andrés Iniesta Luján nasce a Fuentealbilla, nella provincia di Albacete in Spagna, l'11 maggio 1984...proprio con la scuola calcio dell'Albacete inizia a giocare, a 12 anni è già l'oggetto del desiderio di tutti i grandi club spagnoli...alla fine vince il Barcellona con un suo tecnico, Enrique Orizaola, che grazie alla sua conoscenza dei genitori riesca a portare il ragazzino in Catalogna...con La Masia, la struttura di fianco al Camp Nou dove hanno sede le giovanili del Barcellona, è amore a prima vista...Iniesta ha nostalgia di casa ma questo non gli impedisce di diventare subito il leader della squadra Under 15, che trascina alla vittoria nella Nike Premier Cup del 1999 segnando il gol decisivo negli ultimi minuti della finale...il trofeo è consegnato dall'idolo assoluto di Iniesta, Josep Guardiola, che all'epoca dirige da capitano il Barcellona dall'interno del campo e non dalla panchina...Iniesta ha il poster di Guardiola in camera, ma non glielo dice e si limita a chiedergli un autografo...nella dedica a questo quindicenne di talento Guardiola scrive 'Al miglior giocatore che abbia mai visto'...a 16 anni è già nel giro del Barcellona B, facendo il suo esordio in quello vero nell'ottobre del 2002 grazie alla stima di Louis Van Gaal che lo butta nella mischia in una partita di Champions League contro il Bruges. La storia inizia lì e per fortuna non è ancora finita.

Condividi

  • Link copiato

Commenti

Leggi Guerin Sportivo
su tutti i tuoi dispositivi