Giornale di critica e di politica sportiva fondato nel 1912

Il quindicesimo sport

9 - Nell'Italia di fine Ottocento l'interesse per il calcio è inferiore a quello per ciclismo, ippica, scherma, ginnastica, caccia, tiro a segno, tiro a volo, canottaggio, vela, alpinismo, atletica, automobilismo, pattinaggio e tennis...

Redazione

24.12.2010 ( Aggiornata il 24.12.2010 04:49 )

  • Link copiato

Piccola riflessione sul calcio di fine Ottocento, quando il calcio è il quindicesimo sport quanto a numero di articoli dedicati. Per la Gazzetta dello Sport dell'epoca viene dietro a ciclismo, ippica, scherma, ginnastica, caccia, tiro a segno, tiro a volo, canottaggio, vela, alpinismo, atletica, automobilismo, pattinaggio e tennis. Le cose ovviamente cambieranno nel corso dei decenni, ma stando ai titoli dei giornali e al numero di servizi e di inviati il sorpasso del calcio sul ciclismo, come interesse popolare, avverrà solo alla fine degli anni cinquanta. Intanto il campionato prosegue nella sua storia, ma è ancora ben lontano dal modello inglese e anche dall’interesse dell’Italia intera. Per il torneo 1899-1900 le partecipanti aumentano a 6 e i gironi a 3. A Torino il Torinese assorbe l’Internazionale, la Ginnastica va avanti e si inserisce la Juventus, nata nel 1897 da un gruppo di studenti del liceo classico Massimo d’Azeglio. In Liguria Genoa e Sampierdarenese, in Lombardia solo il Milan. Semifinale quindi fra la creatura di Kilpin e il Torinese, che vince grazie a una tripletta di Bosio: il ragioniere trentaseienne è la prima vera stella del calcio italiano, ma non può nulla nella finale contro il Genoa. Una finale di cui la federazione assegna l’organizzazione agli sfidanti e non ai campioni, a causa delle polemiche sulla sicurezza dell’anno precedente: al velodromo Umberto I tre a uno per i genoani. Festeggia il presidente-giocatore George Fawcus: il Genoa si è aggiudicato la Coppa del Duca degli Abruzzi e gli viene l’idea di regalarne una lui alla federazione per assegnarla alla prossima squadra campione d’Italia per tre volte. E’ la coppa Fawcus, anche questa andrà al Genoa. (9-continua) Stefano Olivari stefano@indiscreto.it

Condividi

  • Link copiato

Commenti

Leggi Guerin Sportivo
su tutti i tuoi dispositivi