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Formula 1, presentazione Gp Canada© McLaren

Formula 1, presentazione Gp Canada

La Formula 1 approda a Montreal sul circuito dedicato a Gilles Villeneuve per il Gp del Canada, decima prova del Mondiale 2025
 

2 giorni fa

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Notizie dalla pista

Ferrari: Hamilton e Leclerc in difesa di Vasseur

Il giovedì antecedente le prove libere del Gp del Canada ha visto in casa Ferrari il rincorrersi di indiscrezioni (diffuse da un paio di testate italiane) secondo cui Frederic Vasseur sarebbe a rischio per la prossima stagione (essendo il suo contratto in scadenza a fine anno) con le tre prossime gare decisive per il suo futuro in rosso, ipotizzando come possibile successore la figura di Antonello Coletta, attualmente impegnato con la scuderia di Maranello nel Wec. 
In merito a queste voci è stato chiesto un parere sia a Charles Leclerc che a Lewis Hamilton, con entrambi i piloti che hanno preso la difesa dell’attuale Team Principal. 

©@fia
Queste, nella fattispecie, le dichiarazioni di Lewis Hamilton, rilasciate nel corso della consueta Press Conference del giovedì. “Ne sono venuto a conoscenza prima di arrivare qui, quindi non ho letto le storie. Non è affatto bello sentire che ci siano storie del genere in giro. Innanzitutto, adoro lavorare con Fréd. Fréd è il motivo principale per cui sono in questo team e ho avuto l'opportunità di essere qui, cosa per cui gli sarò eternamente grato. Siamo in questa situazione insieme. Stiamo lavorando sodo dietro le quinte. Le cose non sono perfette. Ma come ho detto, sono qui per lavorare con il team e con Fréd. Voglio Fréd qui. Credo che Fréd sia la persona giusta per portarci al top, e questo è quanto. Per me, sono tutte sciocchezze quelle che la gente ha scritto. La maggior parte delle persone non sa cosa sta succedendo dietro le quinte. Non è tutto facile, non è una navigazione tranquilla. Dobbiamo apportare dei cambiamenti e c'è molto lavoro da fare. Naturalmente c'è molta pressione perché vogliamo vincere, ma questo non rientra nella discussione al momento.” 

©@ScuderiaFerrari

Ai microfoni di Mara Sangiorgio (Sky) anche Leclerc ha difeso a spada tratta il Team Principal Vasseur, oltre ad affrontare alcune indiscrezioni che lo vorrebbero intenzionato a lasciare la squadra già a fine anno per accasarsi altrove, e prontamente smentite dal pilota monegasco “Non dirò niente sulle proposte o qualsiasi cosa sia, però quello che è sicuro è che io amo la Ferrari. Io ho sempre detto che qualsiasi proposta ci sia, io amo questo team e voglio vincere, voglio vincere in Rosso. Voglio riportare la Ferrari in cima e farò di tutto affinché si verifichi, con me in macchina sicuramente. Riguardo Fred, ovviamente sono rumori che non ci piacciono sentire. Il nostro dovere in questo momento è concentrarsi su quello in cui possiamo fare la massima differenza, e che è in pista, per provare a spegnere queste voci nel più breve tempo possibile, perché su questo non ho niente da commentare. Io ci credo, e Fred ha sempre creduto in me, e io in lui”. 

La Federazione e il giro di vite sul raffreddamento delle gomme

Poche ore fa la Federazione Internazionale dell’Automobile ha ufficializzato di aver apportato alcune modifiche all’articolo 10.8.3 del Regolamento tecnico relativo alla temperatura delle gomme: se la vecchia versione vietava qualsiasi altro dispositivo, sistema o procedura (ad eccezione della guida della vettura) il cui scopo e/o effetto fosse quello di riscaldare o mantenere la temperatura dei mozzi o dei freni al di sopra della temperatura ambiente o di mantenerne la temperatura se sono già caldi, la nuova versione va ancora più nello specifico, sottolineando come sia vietato qualsiasi dispositivo, sistema o procedura (ad eccezione della guida della vettura) il cui scopo e/o effetto sia quello di riscaldare, raffreddare o mantenere la temperatura delle ruote complete, dei mozzi o dei freni. Impensabile non ipotizzare che dietro questo cambio regolamentare ci sia stata la volontà di colpire la McLaren, che in più occasioni è stata accusata di possedere un dispositivo atto a raffreddare le gomme, e in particolare quelle posteriori. Bisogna anche dire che nei vari controlli a cui è stata sottoposta, la McLaren è risultata sempre essere regolare, o comunque conforme al regolamento. Detto questo, però, dietro alla scelta di voler intervenire ugualmente c’è anche la volontà politica da parte della FIA di non incentivare le squadre a spendere delle risorse su una soluzione che il prossimo anno potrebbe non servire più, visto il totale rifacimento delle monoposto a effetto suolo in vista del debutto regolamentare in programma dal prossimo anno. 

Haas e la livrea per i 200 Gp in Formula 1

Una livrea speciale per un compleanno speciale. Il Gp del Canada rappresenterà per la Haas l’occasione per festeggiare i 200 Gp in Formula 1, motivo per il quale il team guidato da Ayao Komatsu scenderà in pista con una livrea speciale ispirata a quella utilizzata nel 2016 al debutto all'epoca nella massima serie motoristica con al volante Romain Grosjean ed Esteban Gutierrez, all’insegna delle varie tonalità di grigio, del nero e del rosso. L'obiettivo da parte di Oliver Bearman e di Esteban Ocon è chiaramente quello di puntare alla top 10 in un weekend così speciale per la Haas.

Domenicali e l’apertura in ottica 2027 a Imola

Ha fatto discutere la mancata presenza di Imola all’interno del calendario 2026 della Formula 1. Ai microfoni di Marco Franzelli (TG1), il Presidente e Ceo della Formula 1 Stefano Domenicali non solo ha confermato come quello di Imola non sia un addio a lungo termine, ma anche che in ottica 2027 potrebbe anche rientrare nel calendario della massima serie motoristica. “Il cammino in questo momento si interrompe per quanto riguarda il calendario 2026  salvo sorprese, ma non si ferma perché la possibilità che Imola torni nel calendario internazionale nel futuro esiste, non è assolutamente remota e quindi le condizioni che devono essere discusse vanno approfondite insieme”. 

Lance Stroll al volante dell’Aston Martin in Canada

Lance Stroll sarà regolarmente al volante dell’Aston Martin in occasione del Gp del Canada. Ad ufficializzare la notizia è stato lo stesso team inglese, che sia sul proprio sito che sui social ha riportato alcune dichiarazioni del 26enne pilota canadese, che dopo esser stato costretto a rinunciare al Gp di Spagna per il riacutizzarsi di alcuni dolori alla mano destra e al polso dovuti all’infortunio in bici patito nel precampionato 2023 ed essersi sottoposto la scorsa settimana a un apposito intervento in Spagna eseguito dal Dr. Xavier Mir, è ora pronto per riprendere il suo posto in squadra e a disputare la sua gara di casa. 
"Mi sento bene. Ho iniziato ad avvertire un po' di dolore al polso e alla mano un paio di mesi fa, ma volevo continuare a gareggiare. Tuttavia, il fastidio è diventato insopportabile e abbiamo deciso di ricorrere a un intervento medico. Naturalmente, sono rimasto deluso di aver saltato la gara di Barcellona, ma è stata la decisione giusta al momento, e non vedo l'ora di tornare a gareggiare questo fine settimana."

Sui social ha poi dichiarato “Non vedo l'ora di tornare al volante con la squadra per il mio Gran Premio di casa questo fine settimana. Ho sempre lottato duramente per essere pronto a correre davanti al pubblico di Montreal. Mi sento bene dopo l'intervento e ho fatto qualche giro al Paul Ricard questa settimana per prepararmi. Grazie per tutto il supporto, ci vediamo questo fine settimana!”.

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