F1 Singapore: Leclerc in pole, Verstappen penalizzato dalla squadra

Una pole inaspettata, ma fortemente meritata per quanto visto in pista. Charles Leclerc su Ferrari conquista la pole position del Gp di Singapore al termine di una sessione di qualifica che ha visto l’asfalto del circuito cittadino di Marina Bay faticare non poco ad asciugarsi dopo la pioggia caduta piuttosto copiosamente nel tardo pomeriggio odierno, che aveva finito con il penalizzare piuttosto pesantemente le qualifiche della W Series, e dimezzato l’attività in pista nel corso della FP3.
Leclerc (già poleman nel 2019 con la scuderia di Maranello) ha preceduto di 22 millesimi la Red Bull di Sergio Perez, di 54 millesimi la Mercedes di Lewis Hamilton e di 171 millesimi la Rossa gemella di Carlos Sainz Jr.
Giornata piuttosto complicata per Max Verstappen: il campione olandese avrebbe quasi sicuramente conquistato la pole position, ma nel corso dell’ultimo tentativo lanciato il pilota olandese è stato costretto dalla squadra ad abortire il giro e a rientrare d’urgenza ai box accontentandosi forzatamente dell’ottavo posto in griglia per via della scarsa quantità di benzina presente nel serbatoio, insufficiente per superare i controlli della Federazione qualora Max avesse concluso regolarmente il giro. Un errore piuttosto grosso da parte della Red Bull che priva come detto Verstappen di una pole certa, e che lo costringe a una rimonta molto difficile su un circuito come quello di Marina Bay, dove i sorpassi sono a dir poco difficili. Comprensibile la rabbia del pilota olandese nei confronti della sua squadra, espressa in maniera eloquente non solo via radio, ma come vedremo, anche nelle dichiarazioni rilasciate al termine delle qualifiche.