La Formula 1 approda sul circuito di Le Castellet per il Gp di Francia, dodicesima prova del Mondiale 2022. Diretta tv su Sky e in chiaro su TV8

Formula 1, presentazione Gp Francia

Un vero e proprio banco di prova. La Ferrari (tornata alla vittoria in Gran Bretagna con Carlos Sainz Jr e in Austria con Charles Leclerc) approda in Francia per la dodicesima prova del Mondiale 2022 di Formula 1 ed è chiamata a confermare quanto di buono visto nelle ultime due gare su una pista del calibro del Paul Ricard, non molto amata dai piloti, e che vede nel bilanciamento tra avantreno e retrotreno il suo tratto distintivo. Sbagliare il bilanciamento può essere pagato molto pesantemente in gara, e questo la scuderia di Maranello lo sa molto bene, visto e considerato che proprio lo scorso anno dopo una qualifica che aveva visto Sainz conquistare il quinto posto e Leclerc il settimo, in gara la SF-21 accusò dei grandissimi problemi di graining concludendo la gara con entrambe le monoposto fuori dalla zona punti (con Sainz undicesimo e staccato di 1’39”337 dal vincitore Verstappen, e Leclerc sedicesimo e doppiato di un giro). Problemi che quest’anno non dovranno per niente presentarsi, visto e considerato che la rimonta di Charles Leclerc (portatosi dopo la vittoria ottenuta sul circuito del Red Bull Ring a 38 punti di distacco dal leader del campionato, Max Verstappen) passa anche dalla tappa francese, da non sbagliare per nessun motivo al mondo.
Al momento non è ancora chiaro cosa deciderà di fare la Ferrari con Carlos Sainz Jr, costretto al ritiro nella precedente tappa austriaca per un serio problema di affidabilità alla propria power unit: non è da escludere che, come già avvenuto in Canada con Leclerc, la squadra possa optare per la sostituzione della power unit con partenza in fondo alla griglia per punzonare il maggior numero di pezzi di ricambio possibili in vista delle prossime gare, potendo anche contare sui rettilinei presenti sul circuito di Le Castellet per concretizzare una effettiva rimonta. Nel corso della Press Conference odierna il pilota spagnolo ha tenuto a precisare che l’eventuale decisione è ancora sotto valutazione, che verranno considerate tutte le ipotesi a disposizione prima di prendere una decisione definitiva, ma la sensazione che si avverte è quella del possibile cambio della power unit.
Detto questo, anche il meteo nel fine settimana giocherà un ruolo basilare: se a differenza di Gran Bretagna e Austria non è prevista pioggia, spaventano le alte temperature indicate per il weekend per quanto concerne l’affidabilità del motore Ferrari, motivo per il quale sulla F1-75 oltre a una nuova ala posteriore (ulteriore evoluzione di quella introdotta in Canada), chiamata ad azzerare una volta per tutte il leggero gap per quanto concerne le velocità in rettilineo nei confronti della Red Bull, verranno ulteriormente aperte le branchie al fine di far arrivare maggiore aria al motore, evitando così spiacevoli surriscaldamenti. Non solo: nel corso della mattinata ai box della Rossa si sono visti a differenza del consueto sei musi della Ferrari F1-75 privi di ala anteriore, il che fa supporre la possibilità di qualche novità per quanto concerne l’ala anteriore.
La lotta per la vittoria del Gp di Francia non sarà solamente tra Ferrari e Red Bull, ma anche con Mercedes: sulle piste con asfalto liscio la W13 riesce ad esprimere tutto il suo potenziale (come già visto sia a Barcellona che a Silverstone), per cui non è da escludere che sia Hamilton (al 300° Gp in carriera), sia Russell non possano lottare per il podio se non addirittura per la vittoria. In tutto questo, ovviamente la favorita resta chiaramente la Red Bull, capace lo scorso anno di conquistare pole e vittoria con Max Verstappen, desideroso di fare il bis su una pista che nel 2018 e nel 2019 aveva visto la doppia vittoria ad opera di Lewis Hamilton.
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<h2>Kubica e De Vries al volante di Alfa Romeo e Mercedes in FP1</h2>
Come già avvenuto a Barcellona, la FP1 del Gp di Francia vedrà diversi piloti di riserva scendere in pista al posto dei titolari.
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Pole time: Robert Kubica will return to the wheel of our C42 on Friday! Our Reserve driver will be taking part in the <a href="https://twitter.com/hashtag/FrenchGP?src=hash&ref_src=twsrc%5Etfw">#FrenchGP</a> FP1 session, taking over Valtteri's car. <a href="https://t.co/qH7puWuQUQ">pic.twitter.com/qH7puWuQUQ</a>
— Alfa Romeo F1 Team ORLEN (@alfaromeoorlen) <a href="https://twitter.com/alfaromeoorlen/status/1549711714496794624?ref_src=twsrc%5Etfw">July 20, 2022</a></blockquote>

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Se in casa Alfa Romeo Robert Kubica prenderà il posto di Valtteri Bottas, c’è grande attesa in casa Mercedes per Nick De Vries, con il campione del mondo uscente di Formula E che prenderà il posto del sette volte campione del mondo Lewis Hamilton dopo aver ben impressionato in Williams nella FP1 del Gp di Spagna.
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Nyck De Vries getting suited and booted ahead of his FP1 fun with <a href="https://twitter.com/MercedesAMGF1?ref_src=twsrc%5Etfw">@MercedesAMGF1</a> on Friday! <a href="https://twitter.com/hashtag/FrenchGP?src=hash&ref_src=twsrc%5Etfw">#FrenchGP</a> <a href="https://twitter.com/hashtag/F1?src=hash&ref_src=twsrc%5Etfw">#F1</a> <a href="https://twitter.com/nyckdevries?ref_src=twsrc%5Etfw">@nyckdevries</a> <a href="https://t.co/tL1iYp9O6d">pic.twitter.com/tL1iYp9O6d</a>
— Formula 1 (@F1) <a href="https://twitter.com/F1/status/1550174450292871169?ref_src=twsrc%5Etfw">July 21, 2022</a></blockquote>

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Nel corso della scorsa settimana era spuntata l’ipotesi che Robert Shwartzman potesse disputare la FP1 del Gp di Francia al volante della Ferrari al posto di Leclerc o di Sainz, senza però alla fine trovare alcuna conferma.
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<h2>Vettel e il test al volante della prima Aston Martin</h2>

Una domenica nuovamente speciale. Dopo aver effettuato alcuni giri di pista al volante della Williams FW14B del 1992 poco prima del Gp di Gran Bretagna svoltosi a Silverstone, anche questo fine settimana Sebastian Vettel avrà l’onore di portare in pista una monoposto iconica. Nel caso specifico, domenica mattina a Le Castellet <a href="https://www.youtube.com/watch?v=bFejaQG2jnU" target="_blank" rel="noopener">il quattro volte campione del mondo tedesco scenderà in pista a bordo della TT1,</a> la prima monoposto Aston Martin che nel 1922 fece il proprio esordio nel mondo del motorsport partecipando al Gp di Francia, allora in programma a Strasburgo.
Inevitabile non porsi alcune domande su quello che sarà il futuro di Sebastian Vettel a fine stagione, ma a fare un minimo di chiarezza ci hanno pensato in queste ore proprio il Team Principal Aston Martin Mike Krack, oltre che allo stesso pilota di Heppenheim. Se Krack ha fatto presente che il suo obiettivo sarebbe quello di continuare ad avere Sebastian anche per il 2023 cercando di assicurargli una monoposto maggiormente competitiva tenendo in fortissima considerazione i suoi consigli e i suoi suggerimenti, anche il campione tedesco ha tenuto a far presente di continuare a parlare con la squadra, e che lui vorrebbe anche in ottica 2023 continuare a correre in Aston Martin.
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<h2>L’albo d’oro</h2>
Quella in programma domenica sarà la 62° edizione del Gp di Francia valida per il Mondiale di Formula 1. Sono ben 7 i circuiti che nelle precedenti 61 edizioni hanno ospitato questa gara: Reims (1950-1951, 1953-1954, 1956, 1958-1961, 1963, 1966), Rouen (1952, 1957, 1962, 1964, 1968), Clermont-Ferrand (1965, 1969-1970, 1972), Le Mans (1967), Digione (1974, 1977, 1979, 1981, 1984), Magny Cours (1991-2008), e infine Le Castellet (1971, 1973, 1975-1976, 1978, 1980, 1982-1983, 1985-1990, 2018-2019, 2021-attuale) Nel 2020 a causa della pandemia il Gp di Francia non è stato disputato, con il circuito di Le Castellet che è tornato ad ospitare la gara dall’anno successivo.
Scorrendo l’albo d’oro il pilota ad aver ottenuto il maggior numero di pole position è Juan Manuel Fangio (5), seguito a quota 4 da Jim Clark e da Michael Schumacher, e a quota 3 da Jackie Stewart, Alain Prost, Nigel Mansell e Damon Hill. Per quanto riguarda i piloti attualmente partecipanti al Mondiale di Formula 1, a quota 2 troviamo Lewis Hamilton e Fernando Alonso, mentre a quota 1 troviamo Max Verstappen, poleman dell’edizione 2021.
Per quanto riguarda i piloti plurivittoriosi del Gp di Francia, in testa troviamo Michael Schumacher con ben 8 vittorie (1994 e 1995 con Benetton, 1997, 1998, 2001, 2002, 2004 e 2006 con Ferrari), seguito da Alain Prost a quota 6 (1981 e 1983 con Renault, 1988 e 1989 con McLaren, 1990 con Ferrari e 1993 con Williams). Con 4 vittorie troviamo Juan Manuel Fangio (1950 e 1951 con Alfa Romeo, 1954 con Mercedes e 1957 con Maserati) e Nigel Mansell (1986, 1987, 1991 e 1992 con Williams), mentre con 3 vittorie troviamo Jack Brabham (1960 con Cooper-Climax, 1966 e 1967 con Brabham-Repco) e Jackie Stewart (1969 con Matra e 1971-1972 con Tyrrell). Per quanto riguarda i piloti attualmente impegnati nel mondiale di Formula 1, troviamo con due vittorie Lewis Hamilton (2018 e 2019 con Mercedes), mentre con una vittoria troviamo Max Verstappen, vincitore dell’edizione 2021, caratterizzata dalla scelta del pilota olandese di effettuare due soste, con rimonta piuttosto repentina del pilota olandese, che solo nel penultimo giro con un ritmo più veloce rispetto alle Mercedes di circa due secondi riuscì a superare Lewis Hamilton, involandosi così verso la vittoria.
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<h2>Assetto e caratteristiche tecniche della pista</h2>
Il circuito intitolato a Paul Ricard prevede ben 167 configurazioni di pista, e nel caso specifico della F1 verrà utilizzata la versione più lunga di 5842 metri e costituita da 15 curve. Importanti i lavori fatti sul fronte della sicurezza con la presenza delle ormai tradizionali barriere in Tecpro, adottate negli ultimi anni un po' su tutti i circuiti di Formula 1, ma anche per via di alcune via di fuga molto particolari, a cui i piloti devono prestare la massima attenzione. Con il restyling della pista avvenuto negli ultimi anni, infatti, al posto delle classiche vie di fuga in sabbia che caratterizzavano la pista fino al 1990, sono comparse delle linee di fuga di colore blu, e in alcuni tratti anche rosso, costituite da un mix di asfalto e tungsteno che, se da una parte massimizzano l’aderenza del pneumatico rallentandolo non poco nel caso di un'uscita di pista, dall'altra però ne provocano una usura assai significativa per via della superficie particolarmente abrasiva (sopratutto nelle parti colorate di rosso). Questo vuol dire che i piloti dovranno fare molta attenzione a non uscire di pista per evitare di perdere automaticamente dei set di gomme.

© Red Bull F1 via Twitter
Da un punto di vista prettamente tecnico, il circuito è costituito da quattro tratti molto veloci (il rettilineo del traguardo situato tra la curva 15 e la curva 1, il tratto compreso tra curva 2 e la curva 3, la prima parte del rettilineo del Mistral compreso tra curva 7 e curva 8, e infine la seconda e ultima parte del Mistral tra curva 9 e curva 10, che vede la presenza della chicane Signes, che verrà affrontata dai piloti in ottava marcia con una velocità quantificabile in circa 300 Km/h), una curva veloce (la 13), e due curve lente (la 5 e la 15 che porta i piloti sul rettilineo del traguardo). Tre i possibili punti di sorpasso: al termine di curva 1 sfruttando il rettilineo, in curva 3 e in curva 8 (Chicane Nord) al termine della prima parte del rettilineo del Mistral. Due le zone DRS: sul rettilineo del traguardo e lungo la prima parte del rettilineo del Mistral (curva 7-8).
Per quanto riguarda l'assetto, preferibile un carico aerodinamico medio, che consenta ai piloti di affrontare al meglio sia i tratti in rettilineo, sia le curve veloci dov'è è necessario avere una monoposto stabile e capace di avere una buona frenata.
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<h2>Gomme Pirelli in Francia</h2>
Il circuito di Le Castellet intitolato a Paul Ricard presenta un asfalto di ultima generazione, essendo stato rifatto nel 2018 per via del ritorno del Gp di Francia, ma, nonostante questo, viste anche le alte temperature che si registrano in Francia in questo periodo dell'anno, è lecito aspettarsi un degrado sulle mescole più morbide. Per questi motivi la Pirelli ha deciso di riconfermare la scelta fatta in occasione delle ultime edizioni (2019 e 2021) optando per le mescole C2, C3 e C4. Ogni pilota avrà così a disposizione 8 set di gomme morbide C4, 3 set di gomme medie C3 e 2 set di gomme dure C2.
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Located in Le Castellet, the Paul Ricard Circuit is a well balanced track with flat out and technical sections that pose a challenge for the tyres! This is all you need to know about the <a href="https://twitter.com/hashtag/FrenchGP?src=hash&ref_src=twsrc%5Etfw">#FrenchGP</a>: <a href="https://t.co/qImgJWV5TN">https://t.co/qImgJWV5TN</a><a href="https://twitter.com/hashtag/F1?src=hash&ref_src=twsrc%5Etfw">#F1</a> <a href="https://twitter.com/hashtag/Fit4F1?src=hash&ref_src=twsrc%5Etfw">#Fit4F1</a> <a href="https://twitter.com/hashtag/Formula1?src=hash&ref_src=twsrc%5Etfw">#Formula1</a> <a href="https://twitter.com/hashtag/Pirelli?src=hash&ref_src=twsrc%5Etfw">#Pirelli</a> <a href="https://twitter.com/hashtag/Pirelli150?src=hash&ref_src=twsrc%5Etfw">#Pirelli150</a> <a href="https://twitter.com/F1?ref_src=twsrc%5Etfw">@F1</a> <a href="https://t.co/t3JSqO348U">pic.twitter.com/t3JSqO348U</a>
— Pirelli Motorsport (@pirellisport) <a href="https://twitter.com/pirellisport/status/1549408066050920448?ref_src=twsrc%5Etfw">July 19, 2022</a></blockquote>

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<h2>Copertura televisiva su Sky e TV8</h2>
Il Gp di Francia verrà trasmesso in diretta pay da Sky, in streaming su NOW e in chiaro su TV8. Andando nello specifico, FP1 (Venerdì 22 Luglio dalle 14 alle 15), FP2 (Venerdì 22 Luglio dalle 17 alle 18) e FP3 (Sabato 23 Luglio dalle 13 alle 14) verranno trasmesse in diretta esclusiva su SKY SPORT F1 HD (visibile via satellite e via internet sul canale 207 del decoder Sky, e disponibile in streaming su NOW), e su SKY SPORT UNO (visibile via satellite e internet sul canale 201 del decoder Sky, e disponibile in streaming su NOW).
Qualifiche (Sabato 23 Luglio dalle 16 alle 17) e gara (Domenica 24 Luglio alle 15) verranno trasmesse in diretta su SKY SPORT F1 HD, su SKY SPORT UNO e in chiaro e in alta definizione su TV8 HD (canale 8 del digitale terrestre).

La Formula 1 approda sul circuito di Le Castellet per il Gp di Francia, dodicesima prova del Mondiale 2022. Diretta tv su Sky e in chiaro su TV8