F1 Azerbaijan: Leclerc in pole davanti a Perez e Verstappen

Ferrari: la pole di Leclerc e il quarto posto di Sainz

L’uomo del sabato. Charles Leclerc conferma una volta di più a Baku la sua capacità di ottimizzare al massimo il giro secco conquistando la sua quindicesima pole in carriera (la sesta stagionale, di cui la quarta consecutiva) ed eguagliando la striscia di otto prime file consecutive in otto gare realizzata da Michael Schumacher al volante della Ferrari tra Francia 2002 ed Australia 2003. Non solo: con la pole odierna Leclerc diventa il primo pilota di Formula 1 ad aver conseguito due pole position in Azerbaijan spezzando il tabù che vedeva la pole in terra azera assegnata ogni anno a un pilota diverso, ma sopratutto sale al terzo posto della classifica dei poleman Ferrari di tutti i tempi, raggiungendo a quota 15 Felipe Massa.

Soffermandoci sulla pole conseguita oggi pomeriggio a Baku, la grande forza di Leclerc è stata quella di realizzare il tempo nell’ultimo tentativo lanciato in Q3 (1’41”359) senza contare su alcuna scia, non esitando a prendersi dei rischi (seppur calcolati) per portare la sua Rossa davanti a tutti, potendo contare sull’ottima trazione che anche oggi la F1-75 ha dimostrato di avere sopratutto nei primi due settori, quelli più congegnali alla sua monoposto, che, anche oggi ha potuto contare nel terzo settore sulla bontà aerodinamica dell’ala più scarica (attesa a Miami, e portata al debutto solamente nella FP2 di ieri pomeriggio), che ha consentito di limitare a soli 5 Km/h la differenza in fatto di velocità di punta nei confronti della Red Bull.

Una pole, quella odierna, assolutamente inattesa per Charles, che ai microfoni della FOM non ha nascosto la sua sorpresa ritenendo più forte a Baku la Red Bull sul giro secco, e che spinge il pilota monegasco a pensare con molta attenzione alla gara di domani. Una gara non facile in casa Ferrari (per via della maggiore velocità sul dritto che Verstappen e Perez hanno dimostrato di avere nelle varie simulazioni di passo gara, e che porteranno il pilota monegasco a soffrire non poco sul lungo rettilineo di 2.2 Km che nel terzo settore porta verso il traguardo), ma che Leclerc vuole assolutamente vincere dopo le battute di arresto di Barcellona e Monaco, pur rispettando ovviamente le Red Bull.

Per un Leclerc capace di fare la differenza sul giro secco, c’è un Sainz che in qualifica è andato davvero molto vicino alla sua prima pole position in carriera, salvo poi retrocedere in quarta posizione per alcuni errori commessi nel suo ultimo giro lanciato.

The margins are so tight in F1, especially around Baku

Carlos Sainz's pole chance slipped away at the end of Q3 #AzerbaijanGP #F1 pic.twitter.com/LVrWzgLcrG

— Formula 1 (@F1) June 11, 2022

Dopo il primo tentativo in Q3 che con il tempo di 1’41”814 lo aveva visto precedere il compagno di squadra Leclerc di 47 millesimi, Sainz ha affrontato l’ultimo tentativo lanciato commettendo alcune sbavature in curva 1 e in curva 3, che lo hanno spinto poi ad alzare il piede e a rinunciare al tentativo in questione, venendo così superato dal duo Red Bull Perez-Verstappen.

Come ammesso al termine delle qualifiche ai microfoni di Sky, Sainz pensava di essere riuscito a trovare il limite, salvo poi accorgersi di averlo superato con quelle sbavature. Se il pilota spagnolo ammette di essere deluso per il risultato finale, perché è convinto che oggi avrebbe potuto garantire alla Ferrari una nuova prima fila in griglia, dall’altra la nota positiva arriva dal feeling con la monoposto che Carlos ammette di capire e guidare meglio. Ora resta di concretizzare maggiormente l’ultimo tentativo lanciato in Q3, ma lo stesso Sainz in tal senso appare piuttosto fiducioso, auspicando per la prossima gara un miglior risultato in griglia. Non prima, ovviamente di aver portato possibilmente a casa un buon risultato per quanto riguarda la gara di Baku.

Per visualizzare il tweet ricaricare la pagina.