Lando Norris e il rinnovo contrattuale con McLaren

Un giovane talento diventato nell’arco di tre stagioni un vero e proprio punto di riferimento all’interno della McLaren. Dopo che Red Bull, Ferrari e Mercedes in questi anni non hanno esitato a legare a se dei talenti del calibro di Max Verstappen (fine 2023), Charles Leclerc (fine 2024), e George Russell (contratto pluriennale), non deve assolutamente stupire la scelta del management del team di Woking di rinnovare fino al termine della stagione 2025 contestualmente al contratto del Ceo Zak Brown e del Team Principal Andreas Seidl anche quello di Lando Norris, confermando una volta di più la grande maturità che il 22enne pilota di Bristol ha pienamente raggiunto, ribadita in più occasioni nel corso della passata stagione. Un talento, quello di Norris, in cui la McLaren ha creduto fin da subito facendolo entrare il 22 Febbraio 2017 nel suo progetto dedicato ai giovani piloti, nominandolo terzo pilota nel 2018 dandogli la possibilità di effettuare la FP1 del Gp del Belgio guidando la monoposto destinata a Fernando Alonso, e promuovendolo nel 2019 pilota titolare al fianco di Carlos Sainz Jr (passato poi in Ferrari lo scorso anno) prima e di Daniel Ricciardo dal 2021.

Dopo una prima stagione comprensibilmente di apprendistato, nella prima gara del Mondiale 2020 (Gp d’Austria) corsa sul circuito del Red Bull Ring a Spielberg, ecco arrivare per il giovane Lando il primo podio in carriera, alle spalle della Mercedes di Valtteri Bottas (vincitore della gara) e della Ferrari di Charles Leclerc.
A quel primo podio in carriera, ne seguiranno altri quattro nel 2021: tre terzi posti nel Gp di Emilia-Romagna a Imola (alle spalle del vincitore Max Verstappen e di Lewis Hamilton), di Monaco (alle spalle del vincitore Max Verstappen e dell’ex compagno di squadra Carlos Sainz Jr), e nel Gp d’Austria (alle spalle del vincitore Verstappen e di Lewis Hamilton), e un secondo posto nel Gp d’Italia a Monza (alle spalle del compagno di squadra Daniel Ricciardo) in quella che è stata l’unica doppietta fatta registrare lo scorso anno da una squadra di Formula 1 (nel caso specifico la McLaren). Una stagione, quella 2021, che ha sostanzialmente visto il giovane Lando primeggiare nei confronti del più esperto Daniel Ricciardo. Se è vero che a conquistare l’unica vittoria stagionale per il team di Woking è stato, come detto, il pilota italo-australiano a Monza, Norris è stato sicuramente il più costante, mancando per poco la vittoria nel Gp di Russia a Sochi (dopo aver conquistato la prima pole position in carriera), ma fornendo gara dopo gara delle pregevoli prestazioni, a bordo di una monoposto, la MCL35M, che solo nel finale di campionato si è dovuta arrendere al motore più prestazionale portato in pista dalla Ferrari per la lotta per il terzo posto della Classifica Costruttori.

La soddisfazione per il rinnovo contrattuale di Lando Norris è stata espressa da entrambe le parti, con il Team Principal Andreas Seidl che ha sottolineato l’importanza della crescita evidenziata dal pilota negli ultimi quattro anni e al contempo quanto Lando sia stato parte integrante dello sviluppo della monoposto ribadendo così una volta di più la grande fiducia della McLaren nel talento del 22enne pilota di Bristol, e con Norris che ha sottolineato quanto ami le persone che lavorano nel team di Woking, che la McLaren è come fosse casa sua, e che è stato il lavoro e l’impegno profuso dalla squadra nel cercare una maggiore competitività in pista che lo ha spinto senza alcuna esitazione a rinnovare con la sua squadra, con l’auspicio di poter arrivare a lottare per quel titolo mondiale a cui Lando aspira comprensibilmente, e che lo consacrerebbe una volta di più nell’Olimpo dei migliori piloti della Formula 1. Un obiettivo da perseguire ogni giorno, ma decisamente alla portata di un talento cristallino del calibro di Lando Norris.