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Formula 1, Presentazione Gp Gran Bretagna© Getty Images

Formula 1, Presentazione Gp Gran Bretagna

La Formula 1 scende in pista sullo storico circuito di Silverstone per il Gp di Gran Bretagna, decima prova del Mondiale 2021.

16.07.2021 ( Aggiornata il 16.07.2021 12:20 )

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Un weekend all’insegna del futuro. La Formula 1 sbarca in Inghilterra e lo fa più precisamente sul circuito di Silverstone, una pista iconica, amata ed apprezzata dai piloti nonostante i cambi che nel corso degli anni l’hanno modificata, e da cui prese il via la lunga storia del Circus con la prima storica gara che vide il 13 Maggio 1950 la vittoria dell’Alfa Romeo di Nino Farina, a cui sarebbe seguita il 14 Luglio 1951 la prima storica vittoria della Ferrari nella massima serie motoristica con Jose Froilan Gonzalez al volante della 375F1.

Una Formula 1, come dicevamo all’inizio, che guarda con grande attenzione al suo futuro prossimo: se da una parte il Circus ha presentato in queste ore la classe di monoposto che vedremo in pista a partire dal 2022 (come possiamo vedere dalla foto di apertura che raffigura un modellino della monoposto che vedremo in pista il prossimo anno in scala 1:1 accerchiato dai piloti) , dall’altra c’è grande curiosità attorno all’esperimento della Sprint Qualifying, una gara sprint di 16-17 giri sulla distanza di 100 Km che si svolgerà Sabato 17 Luglio dalle 17:30 alle 18 e che verrà poi successivamente testata presumibilmente anche a Monza in occasione del Gp d’Italia, e, in seguito, in Brasile (qualora venga confermata la tappa sul circuito di Interlagos, ad oggi seriamente a rischio per via dell’elevato numero di contagi legato al Covid).

Proprio il Covid è tornato a far sentire la sua indesiderata presenza all’interno dei paddock di Formula 1: è infatti notizia di queste ore che in casa McLaren tre membri del team (tra cui il CEO Zak Brown) sono infatti risultati positivi in occasione dei tamponi fatti alla vigilia della gara di casa per il team di Woking, e per questo motivo sono stati messi in isolamento. Nessun problema per ora per i due piloti ufficiali, Lando Norris e Daniel Ricciardo, i quali potranno così prender parte regolarmente al weekend di gara.

Per quanto riguarda la componente agonistica vera e propria, non c’è alcun dubbio che su quella che per anni è stata una sua roccaforte la Mercedes possa essere considerata sulla carta come favorita per questo weekend, con Lewis Hamilton che sogna di poter recuperare qualche punto su Max Verstappen e sulla Red Bull. Proprio per questo sono attesi degli aggiornamenti sulla W12 volti quantomeno a ritrovare un po' della competitività perduta. Guai, ovviamente, a non sottovalutare la Red Bull: sebbene sulla carta il layout del circuito non sia del tutto congegnale alle caratteristiche della RB16B, il team austriaco vuole dimostrare a tutti di essere in grado di battere la Mercedes anche in una roccaforte come quella di Silverstone, forte non solo della vittoria ottenuta lo scorso anno da Verstappen in occasione del Gp del 70° Anniversario, ma anche alla luce delle prestazioni conseguite lo scorso Giugno a Le Castellet, sulla carta altra pista sulla carta molto vicina alla Mercedes.

In tutto questo scenario la Ferrari resta a osservare la sfida al vertice tra Mercedes e Red Bull: su una pista come Silverstone dalle caratteristiche tecniche ostiche alla SF21 per via delle curve di medio-alta velocità che richiedono una potenza di motore non ancora presente sulla power unit del Cavallino (seppur in recupero rispetto al 2020), l’obiettivo massimo è quello di non sfigurare, evitando nella lotta per il terzo posto nel Campionato Costruttori di perdere troppi punti dalla McLaren, che si candida a una gara di alto livello in quella che per lei è la gara di casa.

I 70 anni della prima vittoria Ferrari in Formula 1 e la celebrazione del trionfo azzurro ad Euro 2020

Una gara dal sapore speciale. Questo fine settimana la Ferrari celebrerà in Gran Bretagna i 70 anni dalla prima vittoria in Formula 1 conquistata dall’argentino Jose Froilan Gonzalez il 14 Luglio 1951 a bordo della Ferrari 375 F1, e per questo motivo oltre alla presenza di un marchio celebrativo sull’Halo delle SF21 di Charles Leclerc e di Carlos Sainz Jr, riporterà in pista proprio la 375F1 con un esemplare (restaurato dal reparto Classiche di Maranello) che verrà guidato per alcuni giri prima del Gp di Gran Bretagna da Leclerc.
In casa Ferrari in occasione del weekend di gara verrà inoltre celebrata la vittoria di Euro 2020 ad opera degli Azzurri allenati da Roberto Mancini, e per questo motivo su entrambe le SF21 dovrebbe comparire l’hashtag #grazieAzzurri.

Alfa Romeo e il rinnovo pluriennale con Sauber

Una partnership destinata a proseguire. Se a inizio anno c’erano alcuni dubbi sulla possibilità che Alfa Romeo potesse proseguire in Formula 1 anche nelle prossime stagioni alla luce della formazione del gruppo Stellantis, è di queste ore l’annuncio dell’estensione dell’accordo tra Sauber e Alfa Romeo, con un accordo pluriennale, che prevede però la possibilità di valutazioni annuali. Una partnership, quella tra Alfa Romeo e Sauber, che ha preso il via nel 2018, e che quindi proseguirà anche il prossimo anno, quando prenderà il via la rivoluzione regolamentare che, al pari della nuova classe di monoposto che farà il suo esordio nel 2022 offre un’opportunità alla squadra guidata da Frederic Vasseur di fare un passo avanti, con l’obiettivo di dare un futuro roseo sia al team che al marchio.

L'albo d’oro

Il Gp di Gran Bretagna festeggia quest'anno la sua 72° edizione, e al pari del Gp d'Italia, è da sempre presente nel calendario della Formula 1. Considerando anche la gara in programma domenica, sono 55 le edizioni del Gp disputate a Silverstone (1950-1954, 1956, 1958, 1960, dal 1963 al 1985 negli anni dispari, 1987-attuale), 12 a Brands Hatch (1964-1986 negli anni pari) e 5 ad Aintree (1955, 1957, 1959, 1961 e 1962).

Scorrendo l'albo d'oro, il pilota ad aver ottenuto il maggior numero di pole è Lewis Hamilton (7), seguito da due grandi campioni del passato, rappresentati da Jim Clark (5), e Stirling Moss (4). Per quanto riguarda i piloti attualmente impegnati nel Mondiale di Formula 1, dopo le 7 pole di Hamilton, bisogna scendere fino a 3 pole per trovare Fernando Alonso, seguito a quota 2 da Sebastian Vettel, e a quota 1 da Kimi Raikkonen e Valtteri Bottas.

Per quanto riguarda i piloti plurivittoriosi del Gp di Gran Bretagna, in testa troviamo Lewis Hamilton con 7 vittorie (2008 con McLaren, 2014, 2015, 2016, 2017, 2019 e 2020 con Mercedes), seguito a quota 5 da Jim Clark (1962, 1963, 1964, 1965 e 1967 con Lotus) e da Alain Prost (1983 con Renault, 1985 e 1989 con McLaren, 1990 con Ferrari e 1993 con Williams). Per quanto riguarda i piloti attualmente iscritti al Mondiale, oltre alle 7 vittorie di Hamilton, troviamo con due vittorie Fernando Alonso (2006 con Renault e 2011 con Ferrari), Sebastian Vettel (2009 con Red Bull e 2018 con Ferrari), e con una sola vittoria Kimi Raikkonen (2007 con Ferrari).

Assetto e caratteristiche tecniche della pista

Il circuito di Silverstone è rappresentato da una serie di curve veloci e di tratti guidati (che prevede l'acceleratore impiegato dal pilota per il 70% del giro): necessaria diventa quindi la trazione, fondamentale per ottenere il grip necessario per poter così sfruttare adeguatamente le gomme fornite dalla Pirelli. Per questi motivi, la tendenza dei team negli ultimi anni è quella di usare un carico aerodinamico medio-alto, in modo tale da poter restare perfettamente attaccati alla pista,così da favorire anche una maggiore impronta a terra della gomma, e quindi innescare il maggior grip.

Due, infine, le zone in cui si potrà utilizzare il DRS: sul rettilineo del Wellington Straight posto tra curva 6 e 7; e sull'Hangar Straight (curva 14-15).

Gomme Pirelli in Gran Bretagna

In virtù dell'elevato carico aerodinamico generato dalle monoposto in curva e che rischia di avere delle conseguenze sul degrado delle stesse,la Pirelli ha deciso di portare per questa gara in Gran Bretagna i tre compound più duri a disposizione, rappresentati dalle mescole C1, C2 e C3.
In occasione della prima Sprint Qualifying della stagione, cambia l’allocazione delle gomme, costituita da 12 e non 13 set. Nella fattispecie, ogni pilota avrà a disposizione 6 set di gomme morbide C3, 4 set di gomme medie C2, e 2 set di gomme dure C1.

Copertura televisiva su Sky e TV8

Per quanto riguarda, infine, la trasmissione televisiva del Gp, le due sessioni di prove libere (Venerdì 16 Luglio dalle 15:30 alle 16:30 la FP1, e Sabato 17 Luglio dalle 13 alle 14 la FP2), le qualifiche (Venerdì 16 Luglio dalle 19 alle 20), la Sprint Qualifying (Sabato 17 Luglio dalle 17:30 alle 18), e la gara (Domenica 18 Luglio alle 16) verranno trasmesse in diretta esclusiva su SKY SPORT F1 HD (canale 207 della piattaforma Sky per satellite e fibra) e su SKY SPORT UNO (canale 201 della piattaforma Sky .per satellite e fibra; canale 482 (SD) e 472 (HD) del digitale terrestre).
Il Gp verrà inoltre trasmesso in differita in chiaro su TV8 (canale 8 del digitale terrestre) con la Sprint Qualifying che verrà trasmessa Sabato 17 Luglio dalle ore 20:15 (con Pre Sprint Qualifying dalle 19:45), e la gara Domenica 18 Luglio a partire dalle ore 19 (con pregara a partire dalle 17:30 circa).

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