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F1, Ferrari: l'addio di Allison e la promozione di Binotto

F1, Ferrari: l'addio di Allison e la promozione di Binotto

Redazione

27.07.2016 ( Aggiornata il 27.07.2016 18:03 )

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Una notizia che era nell'aria, e che, nonostante le smentite di rito dei giorni scorsi, è stata ufficializzata questa mattina: James Allison lascia con effetto immediato la Ferrari in comune accordo con la scuderia. A dare la notizia il sito ufficiale della scuderia di Maranello.

Una notizia che arriva come un fulmine a ciel sereno nella squadra, dopo le indiscrezioni che già da settimane giravano intorno al futuro dell'ormai ex Dt inglese, e che proprio ieri una volta per tutte il Team Principal della scuderia, Maurizio Arrivabene, aveva smentito, invitando i media a lasciar lavorare in pace la squadra, in una fase in cui se da una parte è a dir poco necessario dare uno sviluppo tecnico e aerodinamico alla SF 16-H, dall'altra bisogna già pensare alla monoposto del prossimo anno, notevolmente diversa dall'attuale per via della rivoluzione regolamentare relativa all'aerodinamica.

Non c'è dubbio, però, che nella decisione finale ufficializzata oggi abbia avuto un particolare peso la triste vicenda familiare che il tecnico inglese ha dovuto affrontare pochi giorni dopo il Gp inaugurale in Australia con la scomparsa dell'adorata moglie Rebecca, e con la conseguente decisione di restare un pò più di tempo in Inghilterra accanto ai figli (in tal senso si parla, una volta finito il periodo di gardening (periodo di circa 6 mesi- 1 anno d'inattività che deve intercorrere tra due diverse esperienze lavorative in Formula 1 per impedire il passaggio di eventuali informazioni o segreti industriali) di un suo possibile ritorno ad Enstone in Renault, dove aveva già lavorato dal 2005 al 2013.

Così lo stesso Allison ha voluto salutare per un'ultima volta la scuderia. “Negli anni passati in Ferrari, in due periodi distinti e con ruoli diversi, ho avuto modo di conoscere e apprezzare il valore della squadra e delle donne e degli uomini che ne fanno parte. A loro va il mio ringraziamento per questa grande esperienza professionale e umana. Auguro a tutti un futuro felice e pieno di soddisfazioni”.

Nel comunicato che sancisce l'addio del tecnico inglese, la Ferrari ha al contempo deciso di promuovere come Direttore Tecnico l'attuale capo dei motoristi, Mattia Binotto. Da capire se si tratta di una promozione effettiva o se invece si tratti di un incarico temporaneo.

Indipendentemente da tutto ciò, l'augurio è che la squadra possa recuperare quella capacità di sviluppo tecnico e sopratutto quella precisione nello stabilire e realizzare gli aggiornamenti più adatti e utili per la monoposto, che possa permettere alla Rossa di poter lottare ad armi pari con la Red Bull per il secondo posto del Mondiale Costruttori, e di potersela giocare con Mercedes il prossimo anno.

Rüdiger Franz Gaetano Herberhold Twitter: @ruggero81

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