Giornale di critica e di politica sportiva fondato nel 1912

F1, Ferrari e la necessità di vincere

Redazione

20.07.2016 ( Aggiornata il 20.07.2016 17:42 )

  • Link copiato

Una squadra obbligata a vincere, o quasi. Così si presenta la Ferrari a meno di 48 ore dall'inizio delle prove del Gp d' Ungheria, in programma sul circuito dell'Hungaroring dove un anno fa la scuderia di Maranello ottenne con Sebastian Vettel la seconda vittoria stagionale.

A differenza di allora, quest'anno la casella delle vittorie della Rossa piange. Se in Australia e in Canada il team è andato vicino alla vittoria (in entrambi i casi con Vettel) mancandola grazie all'ottima strategia messa a punto in entrambe le circostanze dalla Mercedes, nelle altre piste la Rossa è sempre sembrata inferiore ai campioni del mondo, e ultimamente (e più precisamente in Spagna, Montecarlo, Austria e Inghilterra) anche alla Red Bull. Troppo per un Presidente desideroso di vittorie come Sergio Marchionne, il quale auspicava già per quest'anno la lotta per il titolo mondiale al pari delle Mercedes, e che, visto il difficile momento attraversato dalla Rossa a Silverstone, ha deciso di prendere direttamente in mano le redini della squadra.

Se i piloti sembrano essere quelli più indenni (con Vettel autore di un'ottimo campionato lo scorso anno e penalizzato in questa stagione dai diversi problemi di affidabilità della SF 16-H in fatto di power unit (Bahrein) e sopratutto cambio (con ben 3 componenti sostituiti in Austria e Inghilterra), e Raikkonen fresco di rinnovo contrattuale per la prossima stagione), e con il team Principal, Maurizio Arrivabene, riconfermato dal proprio presidente, a rischiare in questo momento di più sono inevitabilmente gli ingegneri e i tecnici.

Secondo alcune indiscrezioni uscite sulla stampa in questi giorni, sul banco degli imputati sarebbe finito il Direttore Tecnico del Cavallino, James Allison, alle prese in primis con un difficile momento personale dopo la scomparsa della moglie avvenuta nello scorso mese di Marzo, ma anche con delle difficoltà in ambito lavorativo in merito ad alcune divergenze relative al progetto della monoposto, come anche alcune incompatibilità caratteriali emerse all'interno della Gestione Sportiva, che potrebbero spingere l'ingegnere inglese a lasciare Maranello per tornare in Inghilterra a Enstone, sponda Renault, per poter al contempo stare più vicino ai figli.

Come sempre capita in questi casi è così partito una sorta di toto DT con alcune voci che vorrebbero la promozione ad interim dell'attuale progettista, Simone Resta, padre peraltro assieme ad Allison dell'attuale SF 16-H, altre che vorrebbero l'arrivo a Maranello dell'attuale progettista della Toro Rosso, James Key (ipotesi al momento non facile, essendo il tecnico inglese vicino all'orbita Red Bull), altre ancora che vorrebbero un ritorno a Maranello dell'ex Dt Ross Brawn, smentite però dall'interessato nel corso di un'intervista rilasciata nei giorni scorsi alla britannica Sky Sports. Nel corso dell'intervista in questione Brawn sostiene come in questo momento non ricerchi un ingaggio a tempo pieno, e di come Allison sia eccellente per la Ferrari, e che se gli daranno tempo, due buoni piloti (già presenti) e risorse adeguate senza essere eccessivamente frettolosi, ma lavorando costantemente e in silenzio, la scuderia di Maranello potrà rilanciarsi nel Mondiale senza problemi.

Un'analisi, quella di Ross Brawn, che ci sentiamo di sottoscrivere a pieno. Come tutti sanno, il prossimo anno la Formula 1 vedrà rivoluzionare non di poco le attuali monoposto, in funzione dei nuovi regolamenti relativi alla componente aerodinamica. Siccome però le monoposto del 2017 stanno nascendo da un punto di vista progettuale in queste settimane, ha senso rivoluzionare il tutto ora rischiando poi di pagare una minore competitività nel corso della prossima stagione, o ancor più il fatto che Vettel (in scadenza di contratto il prossimo anno) in caso di scarse garanzie tecniche possa decidere di lasciare Maranello? Ai posteri l'ardua sentenza.

Rüdiger Franz Gaetano Herberhold Twitter: @ruggero81

Condividi

  • Link copiato

Commenti

Leggi Guerin Sportivo
su tutti i tuoi dispositivi