Giornale di critica e di politica sportiva fondato nel 1912

La Formula 1 e l'abbandono della BBC

La Formula 1 e l'abbandono della BBC

Redazione

22.12.2015 ( Aggiornata il 22.12.2015 15:00 )

  • Link copiato

Una decisione destinata a far discutere e non poco nel mondo della Formula 1. A partire dal prossimo anno in Inghilterra non sarà più la BBC a trasmettere in chiaro i Gran Premi della massima competizione automobilistica. Vuoi per la crisi, vuoi per i prezzi sempre più alti richiesti dalla FOM di Bernie Ecclestone per garantire la messa in onda dei GP in chiaro, alla principale emittente pubblica inglese non è rimasto altro che alzare bandiera bianca e rinunciare alla Formula 1 per puntare su altri sport decisamente più alla portata di budget e più di facile interesse da parte degli spettatori. Una perdita, quella di BBC, abbastanza grave per il mondo della Formula 1, sia per l'ottima qualità del servizio offerto (da sempre riconosciuta da tutti gli appassionati), sia perchè la stessa emittente inglese rappresentava assieme alla RAI uno dei broadcasters storici del Circus avendo incominciato a seguire la F1 fin dalla sua nascita. Per carità, l'Inghilterra continuerà a vedere i Gp in chiaro (è di queste ore l'acquisizione dei diritti in chiaro da parte di Channel Four, la quale trasmetterà in chiaro e in diretta 10 Gp senza interruzioni pubblicitarie e i rimanenti in differita tramite degli highlights estesi, per via di un accordo fortemente voluto nel 2012 dalla FOM di Ecclestone con la diretta esclusiva di tutti i GP ad opera di Sky Sports e per quanto riguarda la tv in chiaro la suddivisione sopra presentata), ma la sensazione che resta è che a perderci più dello stesso pubblico inglese sia stata la stessa Formula 1 con un pezzo importante della sua storia che se ne va. Una conferma piuttosto amara, se vogliamo, di come non solo questa scelta di privilegiare le emittenti pay a discapito delle emittenti in chiaro per portare sempre più soldi alle scuderie porti la gente (e partner storici) sempre più a disinnamorarsi della Formula 1, anche grazie peraltro a un regolamento e a delle scelte tecniche che non sempre trovano i consensi degli appassionati e che generano alla fine delle gare spesso monotone e noiose da vedersi. Non solo. Il rischio sempre più serio, andando avanti per questa strada, è quello di rendere la Formula 1 uno show di elite, destinato solo e unicamente a chi può pagare, perdendo quella tradizione storica (anche cancellando quei circuiti che hanno permesso alla Formula 1 di entrare nella leggenda ed introducendone altri solo e unicamente per una mera questione economica), quel senso di popolarità, che ha portato la gente ad appassionarsi nel corso di questi 66 anni al Circus. Sempre che, purtroppo, questa strada non sia stata già imboccata. Rüdiger Franz Gaetano Herberhold Twitter: @ruggero81

Condividi

  • Link copiato

Commenti

Leggi Guerin Sportivo
su tutti i tuoi dispositivi