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CALCIOBIDONE 2019: Schick , al peggio non c’è mai fine<br />
 

CALCIOBIDONE 2019: Schick , al peggio non c’è mai fine
 

SCHICK (Roma) – «Spero di potermi trasferire tra qualche anno in un club ancora migliore, dove sarò pagato ancora meglio, è una motivazione che mi ha sempre aiutato molto. Dove? Non credo di poter andare molto più in alto di così. Ma forse restano un paio di club. Diciamo Real Madrid, Barcellona o Manchester United»

Redazione

23.12.2019 ( Aggiornata il 23.12.2019 10:42 )

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Lo scorso anno solo Kalinic, peraltro surclassandolo, gli ha “strappato” il titolo di Calciobidone, risultando quindi comunque un flop vivamente sentito, importante. Ma se il giocatore ceco, pagato oltre 40 milioni, non rese come da aspettative, segnando appena 2 reti nel 2017-2018, e mettendo a sua discolpa un periodo di ambientamento in una piazza difficile come Roma, anche la stagione 2018-2019 si è rivelata fallimentare, visto che nello stesso numero di partite, ha realizzato solo un gol in più. Con Di Francesco conosce per questo spesso la panchina, a causa di parecchie prestazioni inconcludenti ed errori a raffica a fronte di qualche timida gara generosa, ma con poco ritorno. E pensare che gli era stato anche assegnato un mental coach per assisterlo soprattutto psicologicamente, visto che ha ammesso di non sopportare la pressione dei tifosi capitolini, notoriamente difficile da affrontare. E se il primo passo per ritrovare un po’ di serenità è stato chiedere alla fidanzata di sposarlo, per contrappasso è arrivata la separazione dalla Roma, che ha preferito, dopo due stagioni con un rendimento ben al di sotto delle attese, cederlo in prestito oneroso con diritto di riscatto al Lipsia. Preludio ad un futuro divorzio dai giallorossi, che difficilmente permetterà loro di recuperare l’ingente cifra spesa due estati fa. IRRECUPERABILE.

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