La Nazionale per battere la crisi

L'Italia dei canestri si aggrega attorno al suo capitano e inizia nel migliore dei modi il torneo di Trento. Orfana al momento delle stelle che in NBA ci giocano ancora, la squadra allenata da Pianigiani si affida al suo leader Gigi Datome che convince con una prestazione super e dimostra di avere, al momento, il gruppo sotto controllo. Dopo aver regolato l'Olanda (64-52, con 19 punti di Datome), L'Italia se la dovrà vedere con la meno impegnativa Austria, per poi chiudere contro la più quotata Germania in un vero e proprio assaggio di campionato Europeo. Proprio agli europei, a Berlino (la prima fase si gioca in Croazia, Francia, Germania e Lettonia, la fase finale in Francia a Lille) l'Italia dovrà vedersela con Turchia, Germania, Spagna, Islanda e Serbia. Girone per niente facile, per passare il quale Coach Pianigiani dovrà avere il miglior apporto di tutti, non solo di Bargnani, Gallinari e Belinelli. Attese come salvatori della patria, proprio le tre stelle NBA avranno il difficile compito di integrarsi in un gruppo del quale non hanno mai fatto parte e che ha l'obiettivo di riportare il basket azzurro ai vertici europei e, perché no, alle Olimpiadi. Questo nel momento in cui il basket italiano vive una profonda crisi di gioco, di risultati, di investimenti e di ricambio generazionale oltre che di gestione politica. Per quanto riguarda i diritti televisivi del basket di serie A, quest'anno vanno alla Rai per il pacchetto Gold (la scelta del big match della domenica e i playoff) e a Sky per il pacchetto Silver (che comprende anche semifinali e finali dei playoff, ma non in esclusiva). Resta esclusa dall'assegnazione Gazzetta Tv, che pareva in testa proprio per l'acquisizione del pacchetto Silver. L'esclusiva di Sky riguarda la Supercoppa, l'All Star Game, due gare di regoular season a settimana e le gare dei quarti dei playoff non trasmesse dalla Rai. Su Sky verranno anche trasmesse in esclusiva tutte le partite della Nazionale di Basket, dal torneo di Trento fino alla finale di Lille, con buona pace dei tifosi e degli appassionati non abbonati, ma si sa: in Italia panem et circenses riguarda solo il calcio, gli altri si arrangiassero. Continua intanto la travagliatissima estate del basket romano: sembra essere saltato l'accordo tra il patron Toti e Armando Buonamici che quest'anno riguardava anche la gestione della prima squadra. I bene informati dicono che proprio Toti stia cercando di ricucire lo strappo ma che Buonamici sia irremovibile. Il motivo, che potrebbe far piacere ai tifosi romani, è la nomina di Calvani come head coach per la prossima stagione e di Attilio Caja come direttore tecnico. Nulla di ufficiale, il sito della Virtus tace (ma non è una novità), ma le voci in città si rincorrono tra fonti ufficiose e speranze. Intanto il tempo passa inesorabile e nel roster della squadra romana, al momento pare (non è ufficiale neanche questa) esserci solo la guardia romana Giuliano Maresca. Un po' pochino. Caserta ha completato l'iter per l'iscrizione in Serie A. Pronta ai nastri di partenza, la squadra vanta, parole del suo presidente, un ampio budget da spendere, "Ben più grande di quello di altre squadre". Speriamo che lo usino meglio dello scorso anno.