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Redazione

30.11.2011 ( Aggiornata il 30.11.2011 14:35 )

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Da stamani sento tifosi napoletani lamentarsi per il rigore fatto ribattere ieri sera dall’arbitro Tagliavento nel match contro la Juve. Il primo, per la cronaca, è stato il presidente De Laurentiis, che per non farsi mancare nulla nella denuncia del complotto ha anche teorizzato un tentativo di corruzione degli sceicchi del City nei confronti del Villarreal. Per me Tagliavento ha fatto bene ad annullare il penalty di Hamsik. Al momento di calciare, c’erano due compagni in area, con Inler piuttosto avanzato per cercare l’eventuale ribattuta. La replica dei napoletani è che se si applicasse il regolamento alla lettera, decine di rigori andrebbero ribattuti. E allora lo si faccia, mi dico. Allo stesso modo, se si trattiene l’avversario in area, è giusto fischiare il fallo. Anche dieci rigori a gara pur di salvare la correttezza di una partita. Tagliavento è il migliore arbitro italiano, per me superiore persino a Rizzoli. È uno che sceglie, che fischia, che decide. Sarà che non ho mai sopportato i galleggianti, quei direttori di gara che arbitrano secondo compensazione, ma il parrucchiere ternano lo ammiro sin da quando ebbe il coraggio - in una San Siro inferocita e con un Mourinho oltraggioso (ricordate le manette?) - di non farsi influenzare. E di continuare a scegliere secondo coscienza. Averne di fischietti così. La verità è che il rigore - quello dagli undici metri come quello economico o civile - è la cosa più urticante nello Stivale. Basta sentirlo evocare per fuggire via. Del resto, fatta la legge trovato l’inganno non è un modo di dire austriaco. Da noi vige ogni volta l’interpretazione, l’eccezione, il parere degli azzeccagarbugli, anche in canottiera (questa la rubo a Olivari). Per cui la colpa non è più di Inler che entra prima in area, trasgredendo (lui, svizzero) la norma, ma di Tagliavento che fa ribattere. Così come non è colpa dell’automobilista incivile che sta al telefonino mentre guida, ma della pattuglia che fa la contravvenzione. Per me Tagliavento ha fatto bene e vorrei sapere se c’è qualcuno che la pensa come me. Per il resto è stata una bellissima partita, aperta, combattuta e divertente per tutti i 90 minuti, con un Napoli sceso nel finale ma fortissimo sinché le gambe hanno retto. Ce ne fossero di serate così piacevoli. E invece parliamo solo dell’arbitro. [poll id="6"]

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