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Notizia-Rio: altre 5 medaglie per l'Italia. Basile e Garozzo nell'olimpo

Notizia-Rio: altre 5 medaglie per l'Italia. Basile e Garozzo nell'olimpo

Redazione

08.08.2016 ( Aggiornata il 08.08.2016 02:10 )

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L'Italia ha portato a casa altre 5 medaglie alle Olimpiadi di Rio nella giornata di domenica 7 agosto. Apre il bronzo della ciclista Elisa Longo Borghini nella prova su strada in linea. L'azzurra è stata preceduta sul traguardo dall'olandese Anna Van der Breggen e dalla svedese Emma Johansson. La 24enne Longo Borghini, originaria del piccolo paese piemontese di Ornavasso, centra un altro importante bronzo dopo il Mondiale di Valkenburg 2012.
Una medaglia d'argento dal sapore particolare, sfuggita a Londra per un nonnulla e che rappresenta una liberazione: Tania Cagnotto e Francesca Dallapè hanno agguantato l'argento nella gara dal trampolino 3 metri sincro dietro le irraggiungibili cinesi Shi Thingmao e Wu Minxia, mettendo tra loro e le australiane Kenney/Smith quasi 15 punti di distacco. La coppia più vincente a livello europeo potrebbe aver disputato la sua ultima gara insieme.
Una grande giornata per la storia del judo italiano, grazie a due giovani atleti che hanno entusiasmato per il loro coraggio e la loro forza. Odette Giuffrida ha conquistato la medaglia d'argento nella categoria 52 kg, arrendendosi solo in finale alla kosovara Majlinda Kelmendi. Nei turni precedenti aveva eliminato la tedesca Kräh, la romena Chitu e la cinese Ma in semifinale. Per la 21enne romana, caporale dell'Esercito, si tratta della prima medaglia a livello internazionale.
Ma se la Giuffrida ha solo potuto sfiorare il sogno dorato, è invece riuscito a coglierlo Fabio Basile nella categoria 66 kg. 21enne di Rivoli (Torino), bronzo agli Europei di Kazan 2016, Basile ha messo in fila avversari quotati con carattere e qualità. A farne le spese sono stati il tedesco Seidl, l'azero Shikhalizada, il mongolo Davadoorjiin, lo sloveno Gomboc ed il coreano An in finale. Il judoka piemontese entra nella storia dello sport azzurro per aver conquistato l'oro numero 200 dell'Italia alle Olimpiadi estive.
Oro chiama oro: un altro giovane è riuscito ad entrare di prepotenza nel prestigioso libro dello sport azzurro a cinque cerchi. Si tratta di Daniele Garozzo, che ha conquistato il titolo olimpico nel fioretto individuale 20 anni dopo l'ultima vittoria di Alessandro Puccini. Catanese di 24 anni, fratello minore dello spadista Enrico presente anch'egli a Rio, ha sconfitto all'ultimo incontro lo statunitense Massialas per 15-11. Prima dell'americano, Garozzo si era sbarazzato degli egiziani Ayad e Abouelkassem, poi di Toldo (Brasile) e Safin (Russia).
Fabio Ornano @fabio_ornano        

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