La prima volta non si scorda mai e in quel caldo pomeriggio catalano ci fu il grande abbraccio di un popolo intero, perché poteva non bastare la bella vittoria sull’Argentina di sei giorni prima: quiando il 5 luglio salì sul palcoscenico mondiale mise in evidenza il gran ritorno di Paolo Rossi, il quale rispedì in Sudamerica il favoritissimo Brasile di Zico, Socrates, Cerezo, Falcao e Junior, una squadra ancora più forte di quella del ’70, almeno sulla carta. Nel gruppo B invece il pari a reti bianche tra i padroni di casa e l’Inghilterra favorì il passaggio in semifinale della Germania Ovest. La macchina del tempo iridata ci porta agli Ottavi della kermesse americana, quando la sorpresa Bulgaria eliminò il Messico ai calci di rigore. Ma furono ancora emozioni azzurre, dodici anni dopo quelle del 1982: contro la Nigeria l’Italia di Sacchi sembrava ormai a casa, ma a due minuti dal termine Roby Baggio ristabilì la parità e nei supplementari firmò il sorpasso. Il 5 luglio mondiale continua la sua navigazione con il mare a ‘forza dodici’, perché nella diciottesima edizione si disputò la seconda semifinale, con Zidane che portò la Francia a Berlino. Ad attendere i Galletti c’erano gli Azzurri…