Altro La Redazione 2014-03-19T08:00:56
Promossi e bocciati della 28ª giornata
I più e i meno della domenica.
PROMOSSI
Keita Baldé e Senad Lulic
Questa volta Klose si fa apprezzare più come rifinitore che come finalizzatore, e al gol ci pensano i due esterni laziali, migliori in campo nella sfida del Sant’Elia. Il bosniaco concretizza un passaggio di Gonzalez, il senegalese un assist di Klose.
Gianluigi Buffon e Andrea Pirlo
Giocate da Campioni del Mondo. Nel giorno in cui raggiunge le presenze di Dino Zoff con la maglia della Juventus (476), Buffon para un calcio di rigore a Calaiò, evitando la sconfitta alla Signora. Pirlo trasformerà poi il pari salvato dal portiere, in una vittoria, pennellando una punizione delle sue. Gasperini porta a casa gli applausi, ma non i punti.
Giacomo Bonaventura
Fa impazzire De Silvestri, segna di testa il gol del 2-0, rimanda all’inferno (per rimanere in tema con le parole dantesche di Mihajlovic) la Sampdoria e si rivela, insieme a Cigarini, uno dei migliori in campo dell’Atalanta. Il tutto sotto gli occhi del Ct Prandelli, che avrà sicuramente appuntato la grande prestazione del trequartista orobico.
Eusebio Di Francesco
Archiviata l’infelice parentesi-Malesani, il Sassuolo ha fatto quadrato attorno al tecnico della promozione, ingiustamente esonerato a gennaio e provvidenzialmente richiamato i primi di marzo. Quattro punti in due partite e la speranza della salvezza è improvvisamente riaccesa. Fondamentale il successo in rimonta contro il Catania, ora ultimo.
Simone Missiroli
Zaza e Floro Flores cambiano la partita, ma anche il centrocampista calabrese è sugli scudi. Ritrova il gol, che mancava dall’ultima giornata dello scorso campionato di B. Corre su e giù continuamente ed è sempre nel vivo dell’azione. La sua miglior partita di questo campionato.
Roberto Donadoni
Lo avevamo promosso già domenica scorsa, e ci ripetiamo. Il suo Parma espugna San Siro proseguendo l’incredibile striscia positiva di risultati (ora giunta a 16). Una vittoria prestigiosa per l’ex tecnico della nazionale, che si candida di diritto per una futura panchina del Milan. Ma forse per quella, è troppo silenzioso e troppo poco mediatico. In Emilia, sta compiendo il suo capolavoro.
Antonio Cassano
L’ex rossonero è il grande protagonista di giornata: due reti nel primo tempo danno il via al pazzo pomeriggio di San Siro. Segna prima su rigore e poi su assist di Acquah. Il raddoppio è molto simile al gol messo a segno proprio al Milan, nella gara d'andata. Fantantonio si propone a Prandelli per un posto ai Mondiali: per ora, se lo gode Donadoni.
Morgan De Sanctis
Non importa che abbia subito due reti: il portiere giallorosso è il migliore in campo del posticipo tra Roma e Udinese. È grazie alle sue prodezze su Badu, e per tre volte, su Di Natale, che la Roma è riuscita a prendersi l'intera posta.
Dries Mertens
Il Napoli passa a Torino al 90’ grazie a Higuain, ma l’argentino fino a quel momento era parso sotto tono. Molto più tonico il belga, autore di diverse giocate di qualità.
BOCCIATI
Nenad Krsticic
Domenica scorsa contro il Livorno aveva cambiato volto al match, dando il via alla rimonta sampdoriana. Questa volta è tra i peggiori nella sconfitta blucerchiata a Bergamo. Da mani nei capelli il “buco” in occasione del 3-0 di Denis.
Clarence Seedorf
Si lamenta per l’eredità lasciatagli da Allegri, ma i suoi numeri sono persino peggiori. Il suo predecessore viaggiava a una media di 1,26 punti a partita, l’olandese a 1,22. In più, ci sono le eliminazioni dalla Champions League e dalla Coppa Italia. Servirà tutto un altro finale di stagione per rimanere in sella anche l’anno prossimo.
Daniele Conti
Altra espulsione per il capitano del Cagliari, che viene cacciato anzitempo contro la Lazio, per una gomitata ad un avversario.
Mauricio Pinilla
Nella sconfitta cagliaritana, trova posto tra i “meno”, anche l’attaccante cileno, reo di aver fallito un rigore sullo 0-1, calciandolo a lato.
Bologna
Due punti nelle ultime cinque uscite. Numeri che spaventano la squadra emiliana, caduta nello scontro diretto contro il Livorno e scivolata tra le ultime tre. La squadra fatica molto e al momento l'undici di Ballardini è tra gli indiziati per la retrocessione.
Catania
Altra compagine che inseriamo in toto tra le bocciate è quella siciliana. L'1-3 subito degli etnei a Reggio Emilia vale l’ultimo posto solitario in classifica. Considerando che all’orizzonte arrivano ora Juventus e Napoli, è una sconfitta ancor più indigeribile.
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Giovanni Del Bianco
@g_delbianco