Il Damiano Tommasi uomo c'entra pochissimo con il calcio italiano, nonostante abbia giocato ad altissimo livello e adesso sia il presidente dell'Associazione Calciatori. E' un complimento, nel caso non si fosse capito. Per questo può permettersi il lusso di dire ogni tanto la verità, anche quando non suona esattamente progressista. Il consiglio dato ai calciatori omossessuali di non fare outing (o coming out che dir si voglia), perché al di là delle buone intenzioni li esporrebbe a problemi ben più gravi di quello di tenersi tutto dentro, in bocca a chiunque altro sarebbe sembrata una sparata machista. In bocca a Tommasi no, visto che non è uno che parla per guadagnarsi un facile titolo e che di sicuro ai suoi tempi faceva parte di quella minoranza dello spogliatoio alla quale una rivelazione del genere da parte di un compagno sarebbe risultata indifferente, non degna nemmeno di un commento o di una battuta. E allora? Tommasi ha purtroppo ragione, guardando alla convenienza personale dei singoli ragazzi, anche se non è stato capito da parte di chi pensa che l'omosessualità sia una sorta di bandiera. A simili rivelazioni non è preparata culturalmente la maggioranza dei tifosi, cresciuta a stereotipi maschilisti più che guerrieri (eppure da Alessandro Magno al milite ignoto, gli esempi in direzione contraria non mancherebbero), la maggioranza dei giornalisti, che dovrebbe rivedere il suo libro dei temi, e buona parte dei giocatori, visto che un certo tipo di battute (anche da parte di giocatori gay!) fa parte del rituale dello spogliatoio ad ogni livello. Secondo l'Organizzazione Mondiale dell Sanità, l'omosessualità più o meno manifesta riguarda il 10% degli persone del pianeta. Quindi nella nostra squadra è realistico pensare che almeno tre ragazzi rientrino nel discorso sull'utilità personale fatto da Tommasi. Noi sulla questione non riusciamo ad avere un atteggiamento ideologico, possiamo solo sorridere quando vediamo certi indecenti quadretti familiari di copertura confezionati ad uso del popolo.
Twitter @StefanoOlivari