Lo sport come emozione e sentimento che travolge, appassiona e livella ogni diversità. È proprio la dedizione allo sport che porta
Simona Ventura a vestire nel 1993 la maglia nerazzurra. Una donna vulcanica, determinata, grande comunicatrice e amante dello Sport, è sicuramente la donna per antonomasia del calcio Italiano. Una stagione calcistica che vedeva l’Inter vincere la Coppa Uefa e arrivare tredicesima in campionato; di contro il Milan di Capello che sempre nella
stagione ‘93/’94 conquista lo scudetto ed una Sampdoria che vince la Coppa Italia. Erano anni di fermento sportivo, anni in cui in Formula Uno si affacciava un giovanissimo
Michael Schumacher alla guida della
Benetton che conquista un quarto posto al Gran Premio di San Marino. Stesso circuito in cui esattamente un anno dopo, nel 1994, perderà la vita il grande pilota
Ayrton Senna a bordo della
Williams. Un Gp, quello del 1993, conquistato da
Alain Prost sempre con la
Williams. Nello stesso anno nel basket si afferma una determinata
Buckler Beer Bologna che vince il titolo battendo nella serie finale la
Scavolini Pesaro per tre partite a due. Crederci Sempre e a non Arrendersi Mai questo il motto di Simona Ventura che calza perfettamente con la grinta e la tenacia che è insita nello sport.
[album id = 99 template = compact]