93, come il numero totale delle vittorie esterne nell’attuale campionato di Serie A dopo 34 giornate. Trattasi di un numero molto elevato se consideriamo, soprattutto, il fatto che rappresentano il
27% dei risultati stagionali. Sotto questo aspetto si tratta della percentuale più alta toccata dalle vittorie fuori casa dal
2004-05, ovvero da quando è stato re-istituito il campionato di Serie A a
20 squadre.
Il record è detenuto dai
96 successi esterni registrati nell’annata
2005-06, che rappresentarono il
25% dei risultati globali di quella stagione.
Di questo “passo” le vittorie esterne potrebbero sfondare il muro dei cento, arrivando alla stratosferica quota di
104 successi totali delle squadre impegnate fuori casa. Nell’ultima giornata sono state
5, la metà esatta, le vittorie esterne, che hanno confermato il trend del girone di ritorno, ovvero
44 successi esterni in
15 turni di campionato (ovvero il
22% in più,
8 in valore assoluto, rispetto alle stesse giornate del girone d’andata).
Rispetto all’intera scorsa stagione registriamo già una vittoria esterna in più ed una flessione per quello che riguarda le vittorie casalinghe (dal
49% al
47%) e dei pareggi (dal
27% al
26%).
Il minimo delle vittorie interne stagionali del “nuovo millennio” (
160) dovrebbe essere tranquillamente superato (
166), mentre il numero minimo dei pareggi, rappresentato dai
95 della stagione
2008-09, potrebbe diventare il minimo assoluto (attualmente siamo ad
87).
Il Milan è la squadra che in questo campionato ha vinto più gare in trasferta (
11), seguita dal Napoli (
9), Udinese (
8) ed Inter (
7). Solo il Catania non è riuscito a conquistare un successo esterno in questo campionato.
La squadra rossonera, nonostante l’elevato numero di successi esterni stagionali, non potrà battere il record dell’Inter, stabilito nel
2006-07 con
15 vittorie esterne.
Roberto Vinciguerra