Inter e
Schalke, già finaliste di Coppa UEFA nella stagione 1997, si troveranno di fronte per la quinta volta in gare ufficiali. Il bilancio vede in vantaggio la squadra nerazzurra in virtù dei due successi (casalinghi ed entrambi per 1-0) contro l’unico successo dei tedeschi, risalente al 7 maggio 1997 (Schalke-Inter 1-0, rete di Wilmots).
Le due squadre, dopo avere disputato la finale di
Coppa UEFA 1997 (vinta dallo Schalke ai calci di rigore dopo i due 1-0 casalinghi) si troveranno di fronte in un turno ad eliminazione diretta per la seconda volta: il precedente risale ai quarti di finale di
Coppa UEFA 1998 ed è positivo per i nerazzurri che passarono il turno grazie al pareggio di
Gelsenkirchen (gol di West nei supplementari), dopo che a Milano la squadra di
Simoni aveva superato i teutonici col risultato di 1-0 (rete di
Ronaldo).
Lo score storico dell’
Inter è, comunque, buono per quello che riguarda le gare casalinghe disputate contro le squadre tedesche contro cui, l’undici nerazzurro, ha un bilancio di 10 vittorie, 1 pareggio e 5 sconfitte nei 16 precedenti totali. Abbastanza deficitario, invece, quello dello
Schalke in terra italiana dove ha ottenuto, su 3 trasferte totali, due sconfitte (contro il
Milan 3-2 in
Champions League il 6 dicembre 2005 e contro il
Palermo 1-0 inCoppa
UEFA il 9 marzo 2006) ed una vittoria, a “tavolino”, a Firenze contro la
Fiorentina il 14 settembre 1977 in
Coppa UEFA, quando, dopo che la gara sul campo era terminata 0-0, venne determinata la vittoria d’ufficio dello Schalke in quanto la squadra viola aveva schierato lo squalificato Casarsa.
Sotto l’aspetto dei confronti nei turni ad eliminazione diretta contro le italiane lo Schalke può vantare un interessante due su due, ottenuto sempre in Coppa UEFA (contro la Fiorentina nel 1977-78 e contro il Palermo nel 2005-06).
Il capitano interista
Javier Zanetti è l'unico giocatore, ancora in attività, ad aver giocato tutte le 4 gare precedenti fra Inter e Schalke. L’attaccante nerazzurro
Eto'o è l’attuale capocannoniere del torneo con otto reti, insieme a
Messi e
Gomez.
Nell’Inter mancherà
Lúcio che sconterà il turno di squalifica, mentre
Chivu e
Thiago Motta (per l’Inter) e
Farfán,
Huntelaar e
Jurado (per lo Schalke) sono i giocatori sotto diffida per la gara di stasera.
L’undici di
Ralf Rangnick (subentrato a Magath) ha un buon ruolino di marcia in questa stagione europea: su 8 gare disputate ha raccolto 5 vittorie ed una sola sconfitta (contro l’Olympique Lyonnais il 14 settembre scorso). Fuori casa lo
Schalke in questa stagione ha un bilancio in equilibrio: in 4 trasferte ha conseguito 1 successo, 2 pareggi ed 1 sconfitta. Un interessante dato statistico da evidenziare è anche l’equilibrio esterno fra reti fatte (3) e subite (3).
Il bilancio stagionale dell’
Inter è leggermente positivo: 4 vittorie, un pareggio e 3 sconfitte. A San Siro la squadra nerazzurra ha raccolto tre successi ed una sconfitta. L’attacco nerazzurro è andato sempre a segno a San Siro, tranne che contro il Bayern, dove è rimasto completamente a secco nell'ultima gara giocata di fronte al pubblico di casa. Comunque sia
Leonardo non deve preoccuparsi visto che l’attacco milanese ha realizzato 15 reti in 8 gare in questa edizione europea. Le preoccupazioni, invece, arrivano dalla difesa che ha subito 14 reti e, solo in due casi su 8 partite, è riuscita a terminare la gara senza subire alcun gol.
Arbitrerà il britannico
Martin Atkinson, lo stesso che diresse
Inter-Dynamo Kiev 2-2 nella scorsa edizione della
Champions League. Con lui in campo le italiane non hanno mai vinto in 3 incroci continentali (due pareggi, in Champions, ed una sconfitta, dell’
Udinese, in Coppa UEFA). Va meglio sicuramente alle tedesche con il fischietto inglese: 3 successi e 2 pareggi il bilancio delle teutoniche con Atkinson.
di Roberto Vinciguerra