17 come le reti segnate dal
Napoli nei secondi tempi, leader assoluto delle marcature nei secondi 45 minuti di gioco. I partenopei, in rete 7 volte nelle ultime 8 riprese, precedono in questa particolare graduatoria il
Palermo (14) e
Bologna,
Sampdoria ed
Inter (appaiate a 13). La squadra di
Mazzarri ha segnato dopo l’intervallo ben il 71% delle reti attuali (17 su 24) e, proprio grazie a queste realizzazioni, è riuscito ad agganciare la
Juventus al terzo posto, rilanciandosi anche nella bagarre per lo scudetto visto che la capolista Milan dista solo 6 punti. Proprio in questo ambito, va evidenziato come la sconfitta casalinga patita proprio contro i rossoneri il 25 ottobre scorso abbia negato, momentaneamente, al Napoli stesso la possibilità di condividere con
Lazio e
Milan il primo posto in classifica.
Nonostante anche le 11 reti subite nella ripresa, gli azzurri sono riusciti a guadagnare 7 preziosi punti “netti” in più rispetto ai risultati conseguiti nei primi tempi, merito, soprattutto, di una incredibile capacità e caparbietà in zona “Cesarini”, dove la squadra partenopea va in rete con una notevole facilità e continuità: sono ben 9, infatti, le reti segnate dal Napoli dopo l’80° minuto (e solo una subita…), che hanno fruttato alla squadra campana almeno 9 punti in più in classifica. Tre di queste 9 realizzazioni, a dimostrazione di una supremazia assoluta degli azzurri anche in zona recupero, sono avvenute dopo il novantesimo ed, in particolare contro il
Cagliari al
Sant’Elia (
Lavezzi) ed in casa col
Palermo (
Maggio), hanno significato i tre punti.
di
Roberto Vinciguerra