Milan-Inter, in Europa è più bello: la storia dei derby italiani nelle coppe

Il sorteggio che ha messo di fronte i campioni d’Italia in carica del Milan e quelli in pectore del Napoli per i quarti di finale di Champions League ha riaperto un file archiviato da troppo tempo. La storia dei derby italiani in Europa affonda le sue origini negli anni ’80 con le prime inedite sfide fratricide, diventate nei magnifici anni ’90 addirittura una felice ricorrenza, celebrata fino ai primi anni del 2000 nei quali dominavamo il continente calcistico, un attimo prima che si esaurisse il filone d’oro della nostra Serie A. Una storia lunga 30 anni che vale la pena ripercorrere riavvolgendo il nastro di queste sfide sempre sentite e particolari: dalle sette finali alle numerosissime semifinali, passando per pronostici rovesciati e sfide al veleno.

Primo e ultimo derby italiano nelle coppe

Stagione 1985-86, ai nastri di partenza della Coppa dei Campioni la Serie A si presenta con una rarissima combo di squadre, in un torneo aperto solamente alle vincitrici dei rispettivi campionati: c’è il Verona dei miracoli di Osvaldo Bagnoli, fresco di uno scudetto storico, e c’è la Juventus, ammessa di diritto dopo aver vinto tra le lacrime la sua prima coppa dalle grandi orecchie nella tragica notte dell’Heysel con il Liverpool. Il primo derby italiano spunta dall’urna già al secondo turno, con i bianconeri che eliminano i gialloblù. L’ultimo derby è invece datato 2014-15, un ottavo di finale di Europa League in cui la Fiorentina di Montella elimina la Roma di Rudi Garcia.

Da Juventus-Fiorentina alla notte di Manchester: le sette finali tutte italiane

La prima finale tra due squadre italiane arriva nel 1990 con Juventus e Fiorentina a giocarsi la Coppa Uefa, che prevedeva la finale con la formula dell’andata e ritorno. Vinsero i bianconeri tra polemiche e veleni. La seconda arriva già l’anno successivo in Supercoppa, se la giocano la Samp di Boskov e il Milan di Sacchi, che alza il trofeo. Nel 1991 sono Inter e Roma a giocarsi la Coppa Uefa, che prende la strada di Milano dopo due combattutissime sfide. Nel 1993 è il Parma a trionfare in Supercoppa nel doppio confronto con il Milan; Parma che nel 1995 si prende anche la Coppa Uefa battendo la Juventus. Il derby Uefa del ’98 vinto dall’Inter sulla Lazio nella finale di Parigi verrà ricordato per l’indimenticabile doppio passo di Ronaldo il Fenomeno su Marchegiani sotto lo sguardo attonito di Nesta. L’ultima finale tra due italiane è anche la prima e unica in Champions League: nel maggio del 2003 al Teatro dei Sogni di Old Trafford il Milan supera la Juventus ai rigori con l’iconico sguardo di Shevchenko prima di calciare il penalty decisivo che passa alla storia.

Milan-Inter e i due derby di Champions League

Nel racconto dei derby italiani in Europa c’è anche la storia nella storia di Inter e Milan e delle due “drammatiche” stracittadine di Champions League, disputate fra il 2003 e il 2005, entrambe terminate con i rossoneri in festa e i nerazzurri nello sconforto. Nella prima occasione, Inter eliminata senza perdere, ma dall’incredibile regola del gol in trasferta, decretato dal calendario, che lancia il Milan in finale. Due anni dopo è un quarto di finale di cui andare poco fieri: dopo il successo rossonero nel match d’andata, il ritorno sarà ricordato come il “derby della vergogna”, con Dida bersagliato dalle torce lanciate dalla curva nerazzurra e l’inevitabile sconfitta a tavolino.

La notte magica del Napoli

Nell’unico derby italiano in Europa giocato dal Napoli, c’è una notte magica che ancora fa tremare i polsi ai tifosi partenopei di una certa età: è il 1989 e ai quarti di finale di Coppa Uefa il sorteggio ha detto Juventus. All’andata a Torino finisce 2-0 per i bianconeri grazie al gol di Pasquale Bruno e all’autorete di Corradini, ma al San Paolo gli azzurri la ribaltano con Maradona e Carnevale che trascinano la sfida ai supplementari e Renica che un attimo prima dei rigori firma il gol qualificazione accendendo Fuorigrotta.

Il sogno infranto del Cagliari

La Coppa Uefa 1993-94 regala la favola del Cagliari di Bruno Giorgi, che in un doppio derby ai quarti e in semifinale sfida le signore d’Italia, fermandosi a un passo dalla clamorosa impresa. Approdati ai quarti di finale, i sardi pescano la Juventus, un sorteggio apparentemente proibitivo ma che alla fine non si rivela tale: Dely Valdés punisce i bianconeri nel match di andata, Firicano e Lulù Oliveira ribaltano il risultato nel ritorno di Torino e firmano l’impresa. È semifinale e l’urna dice ancora derby, con l’Inter di Bergkamp e Jonk. All’andata in Sardegna il Cagliari rimonta due volte l’Inter prima di far impazzire il Sant’Elia con il 3-2 di Pancaro, ma al Meazza si arrende ai nerazzurri, uscendo dal doppio derby con un bilancio di 3 vittorie e una sconfitta.

Il derby dimenticato

Nel concludere il lungo viaggio attraverso i derby italiani in Europa, riemerge il ricordo di una sfida caduta nel dimenticatoio e che pure fa parte a pieno titolo della storia di queste sfide: la semifinale di Intertoto del 1998 tra il Bologna di Mazzone e la Samp di Spalletti, che vede trionfare gli emiliani, che poi vinceranno anche il trofeo conquistando la qualificazione alla Coppa Uefa.