F1 Monza: Verstappen e la decima vittoria consecutiva in campionato

La gara degli altri

Scorrendo la classifica, al quinto e al sesto posto troviamo le Mercedes di George Russell e di Lewis Hamilton (sopra raffigurato nella seconda parte di gara). Differente la strategia scelta al via, con Russell (che partiva quarto) su gomme medie e Hamilton (che partiva ottavo) su gomma dura. Con il senno di poi, si è rivelata essere corretta la strategia pensata per Russell, con il giovane pilota inglese che nelle prime fasi di gara ha combattuto con la Red Bull di Sergio Perez, salvo poi venir superato dal pilota messicano nel corso del 16°giro, accontentandosi poi del quinto posto. Russell è stato penalizzato di cinque secondi perché una volta uscito dai box dopo la sosta (effettuata nel corso del 19°giro) è andato lungo alla Prima Variante cercando di spingere così fuori pista l’Alpine di Esteban Ocon.

The incident that landed Lewis Hamilton with a five-second penalty

Hamilton later apologised to Piastri for the clash#ItalianGP #F1 pic.twitter.com/AGyIGnSkTQ

— Formula 1 (@F1) September 3, 2023

Penalità di cinque secondi anche per Lewis Hamilton (sesto) per aver rotto l’ala anteriore della McLaren di Oscar Piastri (che l’eptacampione del mondo stava cercando di superare) nel corso del 41°giro. Gara rovinata per Piastri, che si è classificato dodicesimo, ma indirettamente anche per lo stesso Hamilton, staccato di 19”651 da Russell.

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Grande gara da parte di Alexander Albon, che regala alla Williams un prestigiosissimo settimo posto, riuscendo nel finale di gara a tenersi alle sue spalle per 343 millesimi la McLaren di Lando Norris (ottavo), che ha confermato le difficoltà sul passo gara previste dal giovane talento originario di Bristol.
Nono posto per l’Aston Martin grazie a un buon Fernando Alonso su una pista che (come sapevamo già dalla vigilia) non si adattava molto alle caratteristiche tecniche dell’AMR23, attesa invece a una prova d’orgoglio tra due settimane a Singapore, su una pista che dovrebbe esaltare le doti della monoposto del team guidato da Lawrence Stroll. Restando in casa Stroll, weekend da dimenticare per il figlio Lance: dopo esser stato costretto a saltare la FP1 per lasciare spazio al terzo pilota Drugovich (in ottemperanza al Regolamento) e la FP2 per problemi tecnici, il giovane pilota canadese (che partiva ultimo in griglia) alla fine si è dovuto accontentare del sedicesimo posto.

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A chiudere la top 10 ci pensa l’Alfa Romeo, che con Valtteri Bottas conquista un preziosissimo decimo posto, ottenendo così un punto che consente alla scuderia guidata da Alessandro Alunni Bravi di portarsi a una lunghezza dall’ottavo posto della Haas in Classifica Costruttori.

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Pur se fuori dalla zona punti, bisogna dare atto a Liam Lawson di aver fatto una gara positiva al volante dell’AlphaTauri: in una domenica caratterizzata dal ritiro di Yuki Tsunoda nel corso del giro di formazione per la rottura del motore lungo la Variante Ascari (con la necessità da parte della Direzione Gara di ripetere il giro di formazione, prima di bloccare la procedura di partenza per consentire a un carro attrezzi di recuperare l’AT04 numero 22, e di ridare poi il via alla procedura di partenza, con un ulteriore giro di formazione, portando così da 53 a 51 i giri effettivi della gara), il pilota neozelandese alla sua seconda gara in Formula 1 è arrivato a un soffio dalla zona punti, senza commettere particolari errore o sbavature. Una prestazione di sostanza per Lawson, che probabilmente sostituirà Daniel Ricciardo anche nelle prossime due tappe di campionato a Singapore (17 Settembre) e Giappone (24 settembre).

CLASSIFICATION (LAP 51/51)

A classic in Monza, and here's how we crossed the line #ItalianGP #F1 pic.twitter.com/NxmRPjoD5C

— Formula 1 (@F1) September 3, 2023